Cañizares: risultato straordinario

Santiago Cañizares, portiere del Valencia CF, vuole godersi fino in fondo la qualificazione della sua squadra (2-2 all’andata, 0-0 al ritorno) contro l’FC Internazionale Milano, pur condannando la deprecabile rissa esplosa dopo il fischio finale.

Felice per la qualificazione
Due volte vice campione d’Europa, sconfitto in finale da Real Madrid CF (2000) e FC Bayern München (2001), il 37enne estremo difensore è entusiasta per la qualificazione del Valencia ai quarti di finale. Tuttavia, non ha potuto non soffermarsi sui gravi fatti accaduti al termine della gara. "Non posso dire quale sia stata la scintilla e neppure come le cose siano degenerate. Al fischio finale mi sono preoccupato di recuperare l’asciugamano e l’acqua, e quando mi sono voltato la rissa era già esplosa".

Risultato straordinario
"Questi incidenti spiacevoli non possono tuttavia rovinare lo straordinario risultato di questo club - ha aggiunto -. Sono orgoglioso che il Valencia abbia raggiunto i quarti di finale della UEFA Champions League. L'Inter è una squadra forte e solida, che ci ha impegnato a fondo. Ma dopo qualsiasi partita si dovrebbe soltanto stringere la mano dell’avversario e fargli i complimenti per la bella partita".

Avversario difficile
Il portiere spagnolo, come il resto della squadra, guarda con fiducia al prossimo turno. "A questo punto del torneo, come ogni anno, restano soltanto squadre straordinarie. Si vorrebbe affrontare una squadra mediocre e in difficoltà nel proprio campionato: il problema è che non ci sono. Ho sufficiente esperienza per sapere che se si vuole vincere la Coppa dei Campioni, il più importante torneo per club del mondo, bisogna battere le squadre più forti. Nei quarti di finale affronteremo una di queste, ma sono sicuro che abbiamo i mezzi e la fiducia per superare anche il prossimo ostacolo".