L'Inter non passa al Mestalla

L’FC Internazionale Milano non riesce nell’impresa di espugnare il Mestalla. Finisce 0-0 e il Valencia CF si qualifica per i quarti di finale di UEFA Champions League grazie al 2-2 della gara di andata. Brutta rissa tra le due squadre dopo il fischio finale.

Assenze
Pesanti le assenze in casa Inter soprattutto a centrocampo. Non ci sono Esteban Cambiasso e Patrick Vieira e Mancini disegna un rombo con Burdisso vertice basso, Javier Zanetti e Olivier Dacourt esterni e Dejan Stanković dietro le punte. Adriano è indisponibile e Hernán Crespo vince il ballottaggio con Julio Cruz come spalla d’attacco di Zlatan Ibrahimović.

Julio Cesar pronto
Le due squadre si controllano a vicenda e ne nasce una prima frazione combattuta a centrocampo, ma senza grandi occasioni da gol. Julio Cesar è pronto sul diagonale rasoterra di Rubén Baraja all'11'. Il centrocampista centrale è il più dinamico dei padroni di casa e ci riprova poco più tardi da lunga distanza. La mira però è sballata.

Occasione Inter
Ibrahimović è costantemente raddoppiato e non riesce a incidere sulla partita come vorrebbe. Intorno alla mezz'ora l’attaccante svedese entra in ritardo su Raúl Albiol e viene ammonito. Lo stesso difensore salva sulla deviazione volante di Crespo da distanza ravvicinata dopo una sponda aerea di Stanković su cross di Maicon dalla destra. I nerazzurri chiedono il rigore, ma il fallo di mano è giudicato involontario.

Baraja infortunato
Poco dopo Baraja, da poco rientrato da un infortunio muscolare, accusa una ricaduta ed è costretto a lasciare il campo. Quique Sánchez Flores, già privo di David Albelda per squalifica, inserisce il portoghese Hugo Viana. Il centrocampo del Valencia diventa più ‘leggero’ e i nerazzurri ne approfittano per guadagnare metri. Si va però al riposo senza altre occasioni da gol per la squadra di Mancini.

Più vivace
Non ci sono sostituzioni all’intervallo. L’Inter non si fa mai schiacciare e prova a spingere con più decisione rispetto al primo tempo. Maicon pesca Stanković sul secondo palo, ma il centrocampista serbo opta per il destro volante invece che per il colpo di testa e manda sull’esterno della rete. Sul ribaltamento di fronte Fernando Morientes non arriva per questione di centimetri sul cross del portoghese Luis Miguel dalla destra. Per fortuna di Julio Cesar il colpo di testa di Emiliano Moretti, poco più tardi, è centrale

Sostituzioni
Crespo spara alto di destro da buona posizione su tocco smarcante di Maicon. E’ l’ultima occasione per l’attaccante argentino, che viene sostituito da Cruz. Mancini decide di giocarsi anche la carta Luís Figo e richiama Dacourt. Sánchez Flores risponde con Vicente Rodríguez al posto di Morientes. Il Valencia continua a difendersi bene e Mancini richiama anche Maxwell inserendo Fabio Grosso.

Grandi occasioni
Intorno alla mezz’ora della ripresa l’Inter va vicina al vantaggio. Marco Materazzi salta più in alto di tutti sulla punizione da destra di Figo, Cruz non riesce a deviare davanti alla porta. Il pallone befferebbe comunque Santiago Cañizares, ma Carlos Marchena salva sulla linea. Un minuto più tardi un prodigioso intervento alla disperata di Albiol impedisce a Cruz, scattato sul filo del fuorigioco, di tirare a botta sicura davanti al portiere del Valencia.

Forcing finale
L’Inter schiaccia il Valencia nella sua area di rigore. Due conclusioni di Grosso da buona posizione vengono ribattute dai difensori spagnoli. Poi Julio Cesar deve intervenire sulla conclusione secca di Vicente. Anche David Villa e Marchena vanno vicini al gol nel finale. L’Inter non ne ha più. Sono gli spagnoli a festeggiare al fischio finale.