Crespo non molla
giovedì 22 febbraio 2007
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L'attaccante argentino considera positivo il 2-2 contro il Valencia e si prepara alla sfida del Mestalla.
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L'attaccante Hernán Crespo dell'FC Internazionale Milano considera positivo il 2-2 contro il Valencia CF nei quarti di finale di UEFA Champions League, anche se per qualificarsi sarà obbligatorio vincere o pareggiare almeno 3-3 al Mestalla.
Crespo fiducioso
"Va tutto bene - ha dichiarato l'argentino -. Ovviamente siamo un po' delusi perché abbiamo creato molte occasioni ma non le abbiamo concretizzate. Siamo solo a metà, ma se giocheremo come stasera ci qualificheremo sicuramente. Dobbiamo solo andare al Mestalla e giocare bene".
Doppio vantaggio
L'Inter ha creato diverse opportunità e si è portata due volte in vantaggio con Esteban Cambiasso (nel primo tempo) e Maicon (al 75'). Nonostante le poche azioni e la supeirorità dei padroni di casa, gli ospiti sono però riusciti a pareggiare con David Villa e David Silva.
Nessun rimprovero
"Non possiamo criticare la difesa perché entrambi i gol sono arrivati da fuori area e quello di Villa è stato spettacolare - commenta Crespo -. Bisogna stare tranquilli. Il Valencia è venuto a Milano ed è riuscito a fare risultato, ma se giochiamo di nuovo così non avremo problemi. Sappiamo che avremmo dovuto vincere e abbiamo l'amaro in bocca per i due gol concessi gol mentre dominavamo, ma se vogliamo possiamo passare il turno".
Inter sfortunata
L'attaccante, 31 anni, aggiunge: "Sono stati molto fortunati e magari la prossima volta toccherà a noi, ma sappiamo come comportarci. Abbiamo avuto buone occasioni e colpito un palo, quindi direi che siamo stati sfortunati. Meritavamo di vincere e il pareggio ci lascia amareggiati, ma non capita tanto spesso di dominare un incontro del genere e di finire in parità".
Fortune alterne
Per Cambiasso, uscito dal campo poco dopo aver segnato, è stata una serata altalenante. "È stato duro accettare il loro gol. Abbiamo sprecato diverse occasioni, mentre loro hanno pareggiato con due soli tiri in porta, sempre dalla distanza. Anche se avessimo vinto, però, ci saremmo comunque precoccupati per la gara di ritorno perché il Valencia è comunque una buona squadra".