Il pari piace a Mourinho
mercoledì 21 febbraio 2007
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L'allenatore del Chelsea si è detto felice dell'1-1 contro il Porto, Ferreira ci crede ancora.
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Entrambi gli allenatori hanno parlato di risultato giusto dopo il pareggio per 1-1 tra FC Porto e Chelsea FC. Al suo ritorno all’Estádio do Dragão José Mourinho ha vissuto emozioni contrastanti. John Terry e Arjen Robben si sono infortunati nel corso del primo tempo - il secondo dei due dopo aver sostituito il capitano -, prima e dopo il gol di Andriy Shevchenko che ha riequilibrato il risultato dopo la rete di Raul Meireles.
Jesualdo Ferreira, allenatore del Porto
È stata un partita molto combattuta ed intensa, in ogni caso una prestazione positiva. Nel primo tempo abbiamo giocato meglio, siamo partiti bene, abbiamo segnato e controllato la gara. L’ingresso di Robben è stato decisivo. Appena entrato ha subito mostrato le sue qualità ed ispirato il gol del pareggio del Chelsea. Anche nella ripresa siamo partiti con il piede giusto, ma abbiamo corso dei rischi permettendo al Chelsea di avere più spazio a centrocampo. Il Chelsea è una squadra con più esperienza, noi eravamo un po’ nervosi come era evidente nel nostro modo di giocare. Credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto, ma giocando la nostra settima partita in questa edizione della Champions League abbiamo dimostrato di poter battere i nostri avversari sul loro campo. In Inghilterra giocheremo come abbiamo fatto qui, perché sappiamo giocare solo in questo modo. Andiamo a Londra con l'obiettivo di passare il turno. Sappiano che sarà dura, ma anche loro sanno che non sarà facile.
José Mourinho, allenatore del Chelsea
Considerando quello che è successo per noi è stato un buon risultato. L’infortunio di Terry dopo cinque minuti ci ha penalizzato perché in panchina non c’era un altro difensore centrale. Abbiamo perso un difensore e un centrocampista, entrambi importanti, perché Michael Essien è stato costretto ad occupare il ruolo di difensore centrale. Questo ci ha costretto ad essere molto pratici e a giocare per il pareggio. Abbiamo avuto molto problemi con gli infortuni. Questa mattina Lampard non stava bene ed ha giocato nonostante sarebbe stato meglio tenerlo a riposo, ma in ogni caso siamo ancora in corsa in tutte le competizioni. La Champions League è una competizione di massimo livello e, in un certo senso, questo risultato ci avvantaggia, per cui siamo soddisfatti. I giocatori si sono resi conto che la squadra non girava al meglio a causa dei nostri problemi. Per questo motivo ho dato indicazioni allo scopo di non correre rischi, perché stavamo conseguendo il risultato che ci interessava e a Londra saremo favoriti per l’accesso ai quarti.