Rijkaard tra ricordi e ambizioni
mercoledì 21 febbraio 2007
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Il tecnico del Barcellona affronta gli eredi del grande Liverpool che lo faceva sognare da bambino.
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Per Frank Rijkaard quella di mercoledì sera sarà un'occasione davvero speciale. Il tecnico olandese, infatti, da ragazzo era un grande tifoso del Liverpool FC, avversario del suo FC Barcelona negli ottavi della UEFA Champions League.
'Una squadra fantastica'
Rijkaard pregusta la sfida con gli inglesi, che metterà di fronte gli ultimi due club vincitori della competizione, soprattutto perché i Reds sono gli eredi dello squadrone che tra il 1977 e il 1984 ha vinto per ben tre volte la Coppa dei Campioni conquistando il cuore del giovane olandese. "Era una squadra fantastica, con grandi campioni come Kenny Dalglish. Ho dei bellissimi ricordi di quando ero bambino e li guardavo giocare, mi piaceva molto il loro gioco di prima", ricorda il mister, che oggi ha 44 anni.
Vietato sbagliare
Nonostante la sua ammirazione per il Liverpool, Rijkaard è deciso a fare di tutto per impedirgli di aggiungere un quinto trofeo ai quattro già vinti. "Mi piace il loro stile. Hanno alcuni grandissimi giocatori e fanno un bel calcio", dice. In questa doppia sfida il Barça non può permettersi passi falsi come quello fatto contro il Chelsea FC nella fase a gironi. "La situazione è diversa, qui giochiamo su 180' e chi perde è fuori, quindi l'effetto è più diretto - ammette Rijkaard -. Per noi però le cose non cambiano più di tanto: andiamo sempre in campo per vincere".
Torna Messi
Al Barcellona mancherà Samuel Eto'o, che ha saltato anche la partita di campionato persa domenica contro il Valencia CF per i postumi di un problema al ginocchio. Chi invece sta tornando alla forma migliore dopo l'assenza per la frattura di un dito del piede è Lionel Messi, e Rijkaard non può che rallegrarsene. "Messi è di nuovo a posto, è pronto a giocare. Comunque non voglio parlare troppo di lui, non mi piace mettere pressione addosso ai giocatori. In ogni caso capisco perché tutti sono contenti di riaverlo in campo". Torna disponibile anche Lilian Thuram, che ha riassorbito il risentimento alla coscia, mentre non andranno in campo Edmílson, Santiago Ezquerro e Sylvinho.
Buona tradizione
Rafael Benítez può vantare una buona tradizione personale al Camp Nou, dove alla guida del Valencia ha raccolto tre risultati utili su altrettante gare. Stavolta però è tutta un'altra storia. "Loro hanno una squadra molto diversa, tutta la situazione è diversa, - dichiara -. Il Barça in casa è sempre forte, per me è un sollievo giocare il ritorno ad Anfield, noi puntiamo su quella partita. Qui l'obiettivo è negare al Barcellona il possesso di palla".
Difesa e contropiede
Il tecnico del Liverpool non si farà certo problemi a schierare una forte difesa e giocare in contropiede per opporsi efficacemente agli uomini di Rijkaard. "Direi che il 95% delle squadre che giocano in casa del Barcellona fanno la stessa cosa. Non è facile impedire loro di segnare se hanno il pallone per il 70% del tempo, ma noi ci proveremo. Poi dipenderà dal nostro contropiede, perché se dovessimo segnare la partita cambierebbe completamente".
Probabili formazioni
Barcellona: Víctor Valdés; Gianluca Zambrotta, Lilian Thuram, Carles Puyol, Giovanni van Bronckhorst; Xavi Hernández, Rafael Márquez, Deco; Ronaldinho, Lionel Messi, Eidur Gudjohnsen.
Liverpool: Pepe Reina; Steve Finnan, Jamie Carragher, Daniel Agger, John Arne Riise; Steven Gerrard, Mohamed Sissoko, Xabi Alonso, Boudewijn Zenden; Craig Bellamy, Dirk Kuyt.