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Pari a Glasgow, il Milan c'è

Celtic FC - AC Milan 0-0
Rossoneri per lunghi tratti padroni del campo al Celtic Park e vicini al gol con Gilardino e Gattuso.

L’AC Milan impone lo 0-0 al Celtic FC nell’andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League a Glasgow. Un risultato che va addirittura stretto ai rossoneri, per lunghi tratti padroni assoluti del campo al Celtic Park e vicini al gol con Alberto Gilardino e Gennaro Gattuso.

Gilardino in attacco
Clarence Seedorf non ce la fa e Carlo Ancelotti lo rimpiazza con Yoann Gourcuff in un centrocampo che sfrutta anche i muscoli di Massimo Ambrosini. Recupera invece Gilardino, supportato in attacco da Kakà con Ricardo Oliveira che parte dalla panchina. Tra i pali il rientrante Zeljko Kalac è preferito a Marco Storari. Più lineare il 4-4-2 dei padroni di casa con Jan Vennegoor of Hesselink e Kenny Miller in attacco.

Ottimo Milan
L’atmosfera del Celtic Park è ovviamente infuocata, ma la spinta della squadra di Gordon Strachan non è incessante come quella della tifoseria bianco-verde. Il Milan non fatica più di tanto a mantenere il possesso di palla, il centrocampo fa filtro e la difesa, guidata da un Paolo Maldini alla centesima partita in UEFA Champions League, non corre pericoli.

Occasione Gilardino
La prima palla-gol è proprio del Milan al 26’ quando Kakà pesca ottimamente il taglio di Gilardino sul filo del fuorigioco. L’attaccante rossonero prova il piatto destro di precisione invece del sinistro ad incrociare, ma il portiere polacco Artur Boruc riesce a toccare di quel tanto che basta per mandare il pallone a spegnersi a fil di palo.

Punizione Nakamura
Gattuso, ex Rangers FC, sente aria di derby e lotta come un leone a centrocampo. Andrea Pirlo non perde un pallone e Ambrosini si fa sentire con continuità. Il Celtic fatica a farsi vedere dalle parti di Kalac.  L’unico tiro degno di nota nella prima frazione è quello di Shunsuke Nakamura su punizione da posizione defilata. Kalac blocca in bello stile.

Botta e risposta
Subito due emozioni in apertura di ripresa. Prima Kakà pesca un bell’inserimento centrale di Gattuso, ma il centrocampista conclude a lato dopo aver saltato in velocità il suo diretto avversario. Un minuto più tardi Lee Naylor conclude di prima intenzione sulla respinta difettosa della difesa rossonera, ma il suo gran sinistro sibila sopra l’incrocio dei pali alla destra di Kalac.

Milan superiore
Il Milan ricomincia subito a dominare in fase di palleggio ed è padrone del campo. Il Celtic corre a vuoto e sembra impotente davanti alla superiorità tecnica dei rossoneri. Daniele Bonera rimpiazza l’acciaccato Kahka Kaladze. Gattuso, senza ombra di dubbio tra i migliori in campo, innesca Gilardino il cui rasoterra è ben bloccato da Boruc. E’ l’ultima occasione per l’attaccante, che viene sostituito da Oliveira.

Finale equilibrato
Proprio l’attaccante brasiliano non aggancia uno splendido lancio di Ambrosini che l’avrebbe smarcato davanti a Boruc. Il Celtic non riesce nemmeno ad imporre un forcing finale anche perché continua a sbattere su Gattuso ogni volta che prova ad alzare il ritmo. Gli scozzesi sembrano addirittura accontentarsi del pari senza gol per non rischiare di peggio. Solo il nuovo entrato Thomas Gravesen ci prova con una gran botta fuori misura da buona posizione. La qualificazione è ancora in bilico, ma il Milan visto al Celtic Park lascia sicuramente ben sperare.