Beckham da Madrid a Los Angeles

L’ex capitano della nazionale inglese David Beckham ha annunciato che lascerà il Real Madrid CF al termine della stagione per sottoscrivere un contratto quinquennale con i Los Angeles Galaxy, club che milita nella Major League Soccer (MLS).

Decisione sofferta
Il contratto del 31enne esterno con il Real, che lo aveva prelevato nel 2003 dal Manchester United FC, sarebbe scaduto in estate e Beckham ha deciso di non prolungare oltre la sua avventura spagnola. “In settimana il Real Madrid mi ha chiesto di prendere una decisione in merito al mio futuro e mi ha offerto un prolungamento del contratto per altre due stagioni - ha dichiarato Beckham all’agenzia Reuters -. Dopo essermi confrontato con la mia famiglia e con i miei agenti in merito al rinnovo o alla possibilità di accasarmi presso una squadra inglese o comunque europea, ho deciso di tentare l’avventura con il LA Galaxy, che dal prossimo agosto sarà la mia nuova società”.

Un trionfo in UEFA Champions League
Beckham, londinese di nascita, comincia la carriera nel Manchester United, club con il quale esordisce nel 1992 all’età di 17 anni. Dopo una breve esperienza in prestito al Preston North End FC, rientra alla base, conquistando sei titoli nazionali, due FA Cup e la UEFA Champions League 1998/99. Nel 1996 esordisce in nazionale e nel 2000 ne diventa capitano, conservando la fascia fino al termine dell’ultima edizione della Coppa del Mondo FIFA. Colleziona complessivamente 94 presenze e 17 reti, tra le quali spicca il calcio di rigore siglato contro la Grecia che regalò all’Inghilterra il lasciapassare per Corea/Giappone 2002. Nel 2003 Beckham approda a Madrid, ma dopo alcune stagioni in chiaroscuro perde la maglia da titolare con l’avvento di Fabio Capello e opta per l’addio.