Roma, vittoria preziosa ad Atene
mercoledì 18 ottobre 2006
Intro articolo
Olympiacos CFP – AS Roma 0-1
I giallorossi espugnano il campo dell’Olympiacos con un gol di Simone Perrotta nella ripresa: la qualificazione agli ottavi, ora, è più vicina.
Corpo articolo
Colpo grosso dell’AS Roma ad Atene. La formazione di Luciano Spalletti, largamente rimaneggiata, batte nel suo stadio l’Olympiacos CFP nella terza giornata del gruppo D della UEFA Champions League e fa un passo avanti forse decisivo verso gli ottavi di finale, mantenendo il secondo posto in classifica alle spalle del Valencia CF. Al “Georgios Karaiskakis” i giallorossi soffrono un po’ troppo nel primo tempo, ma nella ripresa escono alla grande e realizzano il gol-vittoria con Simone Perrotta al 76’, al termine di una splendida azione corale. Altri tre punti contro i greci martedì 31 ottobre allo stadio Olimpico potrebbero essere già decisivi per la qualificazione.
Vecchie conoscenze
Trond Sollied decide cinque avvicendamenti rispetto alla vittoriosa trasferta di campionato contro l’Iraklis FC. Nella linea offensiva del centrocampo si rivedono il brasiliano Rivaldo e il serbo Predrag Djordjević, confermati invece l’uruguayano Nery Alberto Castello e l’attaccante cipriota Michalis Konstantinou. In difesa due vecchie conoscenze del calcio italiano, Grigorios Georgatos e Júlio César.
Tre cambi
Rispetto alla sconfitta in campionato contro la Reggina Calcio, Spalletti presenta tre cambi: sulla corsia di destra Christian Panucci sostituisce Aleandro Rosi, su quella opposta Rodrigo Taddei rileva il connazionale Mancini, infortunato. In mezzo al campo esordio da titolare per Ricardo Faty al posto di David Pizarro, in Cile per motivi personali.
Scivolata di Chivu
I giallorossi non soffrono di timori riverenziali all’inizio, malgrado un’ammonizione dopo due minuti a Max Tonetto, ma non riescono a dare profondità alla loro manovra. E’ così l’Olympiacos ad affacciarsi dalle parti di Doni: sull’incursione di Castillo, è comunque tempestivo Cristian Chivu a intervenire in scivolata.
Gol annullato
Al 27’ Konstantinou, sugli sviluppi di un calcio di punizione, riesce a trovare il guizzo giusto e segnare di testa, ma l’arbitro inglese Graham Poll annulla giustamente per evidente fuorigioco. Sul capovolgimento di fronte un tiro-cross di Taddei per poco non sorprende Antonios Nikopolidis.
Traversa clamorosa
Sul finire di tempo i padroni di casa prendono il sopravvento. Doni, dopo un’uscita a vuoto su calcio d’angolo, blocca un tentativo dalla distanza di Rivaldo. Al 36’ è ancora provvidenziale Chivu, che con un recupero alla disperata ferma Pantelis Kafes lanciato a rete. Due minuti dopo il portiere giallorosso respinge in tuffo un sinistro di Castillo indirizzato all’angolino. Al 41’, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Rivaldo, Konstantinou centra di testa una clamorosa traversa.
Piede giusto
La pausa fa bene alla squadra di Spalletti, che inizia la ripresa con il piede giusto. Al 52’ un cross interessante di Panucci è ben controllato da Nikopolidis, tre minuti dopo Francesco Totti ha la palla buona sul destro ma manda alto. Al 60’Chivu sembra trovare lo spiraglio giusto su punizione, ma il portiere greco si salva in tuffo. Sollied corre ai ripari: fuori Kafes, dentro Miloš Marić.
Chance per Marić
Al 65’ finisce la partita di Marco Cassetti, vittima dei crampi: lo sostituisce Rosi. Al 69’ perfetta ripartenza dell’Olympiacos: Djordjević pesca libero sulla destra il connazionale Marić, il cui destro termina di un soffio a lato. I padroni di casa devono vincere e mandano in campo un altro attaccante, il cipriota Yiannis Okkas, che prende il posto proprio di Djordiević.
Gol di Perrotta
A un quarto d’ora dalla fine, quasi inaspettato, arriva il gol giallorosso. Totti pesca smarcato sulla destra Rosi, il neo-entrato mette al centro un pallone di destro che Perrotta, con un perfetto intervento in scivolata, manda alle spalle di Nikopolidis. Poi Alberto Aquilani rileva Faty e Félix Borja prende il posto di Rivaldo. L’attaccante ecuadoriano ha subito una buona opportunità all’85’, ma Matteo Ferrari riesce a respingere.
Raddoppio fallito
Perrotta, imbeccato da Totti, potrebbe raddoppiare allo scadere, ma Júlio César riesce a fermarlo con un ottimo tackle. Entra anche Rodrigo Defendi, all’esordio in giallorosso, al posto di uno sfinito Taddei. C’è tempo solo per un macroscopico errore di Georgatos che Totti non riesce clamorosamente a capitalizzare; poi, dopo tre minuti di recupero, Poll sancisce l’impresa romanista.