Inter a casa di Figo

Appena tre settimane fa Luís Figo era stato premiato con una medaglia prima della partita amichevole tra Sporting Clube de Portugal e FC Internazionale Milano organizzata per festeggiare il centenario del club portoghese. Quella partita era terminata con un pari senza gol, ma l’ex fuoriclasse dello Sporting si aspetta un clima diverso adesso che si tratta di UEFA Champions League.

Clima diverso
"Questa volta si fa sul serio – ha spiegato il portoghese -. Sarà una partita di Champions League e l’atmosfera sarà completamente diversa rispetto a quell’amichevole. Lo Sporting è un’avversaria forte in un girone molto equilibrato, ma se vogliamo arrivare fino in fondo dovremo battere ogni squadra".

Il suo stadio
Figo, che ha giocato con lo Sporting fino al 1995, ha ammesso che il cuore ancora batte forte per la squadra con cui ha iniziato la carriera: "Per me è stato un grande onore partecipare a quella festa. E’ stata una bella serata in uno stadio che è stato mio per molti anni. Ma adesso penso solo all’Inter e alla qualificazione”.

Nel cuore
Dopo l’amichevole allo stadio Josè Alvalade, in Portogallo si è iniziato a parlare di un possibile ritorno di Figo. Ma l’ex stella di Barcelona FC e Real Madrid CF è felice all’Inter: "E’ troppo presto per parlare di un ritorno in Portogallo – ha detto -  Ho ancora un anno di contratto con l’Inter e la mia famiglia si trova bene a Milano. Lo Sporting resterà sempre il mio club a prescindere dal fatto che indosserò ancora quella maglia oppure no".

Ruolo
Reduce da un’ottima prima stagione in nerazzurro, Figo è sempre più leader di questa Inter anche giocando alle spalle di due attaccanti. Suo il gol decisivo nella vittoria per 4-3 sulla AS Roma che ha regalato alla squadra di Roberto Mancini la Supercoppa italiana a inizio stagione. "Per me l’importante è giocare, non importa in quale ruolo. L’importante è che vinca la squadra".

Rosa ampia
L’Inter punta forte anche al successo in Europa dopo una campagna acquisti che l’ha vista uscire con il titolo di regina del mercato. "Sono arrivati giocatori di qualità ed esperienza. Siamo in tanti e Mancini avrà sempre scelte difficili da fare. Penso sia una cosa positiva in una stagione lunga come quella appena iniziata. Vogliamo arrivare fino in fondo in tutte le competizioni”. Partire bene contro lo Sporting potrebbe rappresentare un ottimo trampolino di lancio.