José Mari sente aria di derby
martedì 4 aprile 2006
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L'ex attaccante del Milan è sicuro che il suo Villarreal abbia tutte le carte in regola per approdare in semifinale.
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Il Villarreal CF non gode dei favori del pronostico nel ritorno dei quarti di finale di UEFA Champions League, José Mari ritiene che la squadra abbia le carte in regola per contrastare l’FC Internazionale Milano in ogni reparto.
Un gol in trasferta
La squadra italiana si appresta al ritorno di stasera in Spagna partendo da un minimo vantaggio di 2-1, anche se l’ex attaccante dell’AC Milan José Mari è dell’avviso che il gol in trasferta segnato all’andata da Diego Forlán possa aiutare il ‘sottomarino giallo’ a rovinare i sogni dell’Inter in UEFA Champions League. “Penso veramente che la nostra squadra sia al livello dell’Inter – ha dichiarato a eufa.com -. Non abbiamo Adriano, ma con noi c’è Forlán. Non abbiamo Luís Figo, ma abbiamo (Juan Román) Riquelme. Sarà difficile, ma sono sicuro che riusciremo a ribaltare il risultato”.
'Ancora deluso'
La sconfitta al Giuseppe Meazza, stadio a lui familiare, non rappresenta una tragedia per il giocatore 27enne, il quale ha detto: “La sconfitta per 2-1 a Milano non è una cosa terribile, ma rimango deluso perché abbiamo giocato bene e meritavano un altro risultato. Vorrei ricordare l’occasione capitata a Riquelme, quando ha colpito la traversa. Dobbiamo avere fiducia nel fatto che al ritorno riusciremo a concretizzare i nostri tentativi. Il ritorno sarà naturalmente una gara molto tirata, ma dobbiamo concentrarci per cercare di vincere senza permettere all’Inter di segnare. Questo è il segreto, dobbiamo riuscire a non subire gol”.
Attaccanti pericolosi
L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini dispone di alcuni tra i migliori attaccanti d’Europa e riuscire ad impedire alla squadra di Serie A di andare in gol non sarà un’impresa da poco per la formazione spagnola. José Mari teme in maniera particolare Adriano, autore del gol del pareggio la settimana scorsa. Queste le sue parole: “Adriano è un giocatore straordinario dotato di classe e potenza, ma non può essere paragonato a Riquelme. Riquelme è un artista, il giocatore migliore nel suo ruolo. Fa sembrare facile giocare al calcio. Riquelme è un maestro nel creare occasioni, mentre Adriano è il giocatore che finalizza”.
