Chi sale e chi scende
martedì 14 febbraio 2006
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Ad una settimana dagli ottavi di UEFA Champions League, uefa.com valuta lo stato di forma delle squadre ancora in corsa.
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Ad una settimana dalle partite di andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League, le squadre impegnate in questo turno si adoperano per valutare lo stato di forma delle dirette avversarie.
Passi falsi al vertice
Le notizie riguardanti FC Barcelona e Chelsea FC appaiono come le più difficili da decifrare in quanto le capoliste in Spagna ed Inghilterra sono incappate in passi falsi. La sconfitta patita domenica dal Barça contro il Valencia CF è stata la terza in cinque partite e ha ridotto a sei punti il suo vantaggio in testa alla Primera División. In una situazione più tranquilla si trova il Chelsea, pur sempre con 12 punti in più rispetto al Manchester United FC, la più diretta inseguitrice. In questo weekend José Mourinho ha, comunque, dovuto incassare la sua sconfitta più pesante da quando è alla guida della squadra londinese, 3-0 in casa del Middlesbrough FC.
Il Real in forte crescita
A gennaio l’Arsenal FC aveva rifilato sette gol al Middlesbrough, ma si era trattato di un lampo isolato in una fase di crisi acuta. I ‘gunners’ hanno perso quattro degli ultimi otto incontri disputati. Di sicuro non si tratta del modo migliore per prepararsi ad affrontare un Real Madrid CF confortato dagli arrivi di Cicinho e Antonio Cassano e uscito vincente dalle ultime cinque partite di campionato. La sorprendente sconfitta per 6-1 rimediata in Coppa di Spagna sul campo del Real Zaragoza ha un po’ raffreddato gli entusiasmi, ma la mancanza di costanza nei risultati sembra una caratteristica ricorrente in molte squadre impegnate nella UEFA Champions League.
McLeish in partenza
La vittoria ottenuta domenica per 4-0 contro l’FC Penafiel è stata la prima dell’SL Benfica nelle ultime tre partite, mentre il Liverpool FC, sua avversaria negli ottavi, ha vinto solo una volta in cinque gare di Premiership. Gli scozzesi del Rangers FC hanno visto terminare una serie di sette vittorie in otto partite con una striscia di tre sconfitte consecutive che hanno portato la società a comunicare che l’allenatore Alex McLeish la prossima estate lascerà la panchina della squadra. Fase di stallo anche per il Villarreal CF il Spagna – con una vittoria in cinque partite – mentre il vantaggio dell’Olympique Lyonnais in testa alla Ligue 1 francese si è ridotto a sette punti in considerazione del fatto che la squadra non riesce ad esprimersi sugli ottimi livelli di inizio stagione.
Bianconeri rampanti
In Olanda e in Italia PSV Eindhoven e Juventus non sembrano proprio turbati da simili problemi. A punteggio pieno nel 2006, la formazione olandese precede di cinque punti AZ Alkmaar e Feyenoord, mentre il gol realizzato domenica nel finale da Alessandro Del Piero nello scontro con l’FC Internazionale Milano, seconda in classifica, ha portato a 12 punti il vantaggio dei bianconeri. La Juventus ha perso solo una volta in 22 partite ed appare decisamente improbabile che Inter e AC Milan possano riuscire nell’impresa di raggiungerla.
Il Milan in gran forma
Nel weekend l’Inter ha riportato la seconda sconfitta consecutiva, facendosi raggiungere dal Milan, che sembra aver superato lo shock del 3-0 subito in Coppa Italia dall’US Città di Palermo. La squadra di Carlo Ancelotti ha messo a segno nove gol in due partite, dei quali quattro a firma di Filippo Inzaghi, mandando un chiaro messaggio di avvertimento all’FC Bayern München, avversario negli ottavi.
Bayern accelera il passo
La capolista della Bundesliga sta attraversando un buon periodo di forma dopo aver portato a 15 partite la sua serie positiva, grazie al successo di domenica per 2-1 contro l’1. FC Nürnberg. Ora ha un vantaggio di dieci punti sull’Hamburger SV, con il Werder Bremen staccato di un altro punto, dopo aver perso due volte negli ultimi cinque incontri con una sequenza identica a quella che, in Olanda, costringe l’AFC Ajax a stazionare in posizione di mezza classifica.