Magath vuole tutto

Vincitore negli anni ’80 di tre campionati, una Coppa di Germania e una Coppa dei Campioni quando militava nelle file del grande Hamburger SV, Felix Magath, allenatore dell’FC Bayern München, vuole ora vincere tutto in una sola stagione alla guida dei bavaresi.

"Sempre meglio"
Magath, 52 anni, ha conquistato la scorsa stagione, al primo anno sulla panchina del Bayern, una splendida accoppiata campionato e coppa. Adesso punta a fare il salto di qualità. "Rientra tra i miei compiti quello di cercare di ottenere i massimi risultati. Lo scorso anno abbiamo vinto campionato e coppa. Quest’anno vogliamo fare ancora meglio".

Crescita costante
Il Bayern ha raggiunto i quarti di finale nella scorsa edizione della UEFA Champions League, cedendo al Chelsea FC al termine di un doppio confronto molto emozionante. È stata una sconfitta pesante ma che non ha fatto perdere la fiducia. "Non siamo stati fortunati contro il Chelsea e resto assolutamente convinto che avremmo potuto raggiungere la finale. Siamo migliorati con il passare della stagione e spero che continueremo a farlo anche quest’anno".

Inizio brillante
Il Bayern ha iniziato la stagione 2005/06 con cinque vittorie consecutive in campionato e con un 1-0 in Champions contro l’insidioso FK Austria Wien. E se la sconfitta per 2-0 subita dai bavaresi sabato per mano dell’Amburgo ha messo fine a una striscia di 15 vittorie consecutive, martedì contro il Club Brugge KV c’è già la possibilità di riscattarsi. ù

Nuovo stadio
Sarà la prima gara di Champions League nel nuovo impianto - lo stadio München -, che secondo Magath sarà un fattore importante. "Finalmente abbiamo uno stadio ideale per giocare a calcio. Sono certo che per i nostri avversari non sarà facile giocare con quell’atmosfera".

Ottimi acquisti
A testimoniarlo ci sono le tre vittorie su tre partite fin qui giocate in casa. Naturalmente è anche merito degli arrivi in estate di Philipp Lahm, Ali Karimi e Valérien Ismael, che hanno rinforzato una rosa già molto forte.

Attenzione ai giovani
Magath non intende però trascurare lo straordinario serbatoio di talenti che è il vivaio bavarese, che ha promosso tra i titolari gente del calibro di Bastian Schweinsteiger e Owen Hargreaves.

L’ultimo arrivato
"Andreas Ottl ha firmato da poco un contratto da professionista e forse sarà lui il prossimo gioiello – ha dichiarato Magath -. È più difficile per i giovani trovare spazio in prima squadra vista la qualità della rosa, ma Schweinsteiger e Paolo Guerrero hanno dimostrato negli ultimi anni che è possibile".