L'incredibile notte di Iaquinta

Il capitano dell’Udinese Calcio, Vincenzo Iaquinta, ha descritto la sua tripletta nella partita di esordio in Champions League della squadra come “il miglior momento” della sua carriera.

Nessuna sorpresa
Il 25enne attaccante dell’Udinese e della nazionale è andato a segno al 28’, 73’ e 76’ siglando così la vittoria casalinga contro il Panathinaikos FC. Non c’è quindi da soprendersi se i mezzi d’informazione hanno riservato i superlativi per un giocatore che si è imposto grazie a sei stagioni trascorse allo stadio Friuli.

‘Una serata indimenticabile’
“Super Iaquinta” ha scritto la Gazzetta dello Sport. “Ha tagliato la difesa dei greci come un ascia fa con un tronco. Ha segnato in tre modi diversi per mettere in mostra tutto il suo repertorio, una serata indimenticabile”. Intanto, Il Corriere dello Sport esaltava lo “show di Iaquinta”, aggiungendo: “Un simile debutto in Europa l’Udinese non si poteva neppure sognare. Abbiamo visto Inter e Milan stentare all’esordio, ma l’Udinese è stata semplicemente meravigliosa e la tripletta di Iaquinta un vero capolavoro”.

Gran tiro
Il primo gol lo ha realizzato con un colpo di testa su cross di Damiano Zenoni, il secondo è nato da un inserimento su passaggio di Antonio Di Natale. Il terzo è giunto poco dopo grazie a un gran tiro.

Tempo di riflettere
Dopo avere ripreso fiato, Iaquinta ha dichiarato: “Questo dev’essere il momento migliore della mia carriera. Giocare in Champions League, portare la fascia di capitano per la prima volta e poi mettere a segno una tripletta. Meglio di così non si può”.

Ruolo determinante
Iaquinta è stato capitano in assenza di Valerio Bertotto, bloccato a letto dall’influenza. Comunque, che sia o meno lui il capitano, è chiaro che avrà un ruolo determinante da giocare nella stagione di esordio dell’Udinese nella più prestigiosa competizione europea per club. Il prossimo appuntamento è al Camp Nou fra due settimane. Ronaldinho e compagni sono avvisati.