La vera sfida è l'Europa

Con il mercato trasferimenti in chiusura, molte delle grandi d'Europa stanno cercando di mettere a segno gli ultimi colpi, quelli che potrebbero essere decisivi per la stagione. Molte, ma non l'FC Bayern München, già in grande evidenza nella Bundesliga appena iniziata.

Tre su tre
Quelli che si chiedevano se il Bayern potesse difendere il titolo conquistato l'anno scorso sono stati serviti con tre vittorie nelle prime tre partite di Bundesliga. E i tifosi pensano all'Europa.

L'obiettivo
"Vogliamo raggiungere la finale di Champions League", aveva detto Magath a uefa.com prima dell'inizio della Bundesliga. L'ambizioso tecnico 52enne punta in alto, avendo già capito di avere pochi, se non pochissimi, rivali in patria.

Non al meglio?
Magath aveva anche dichiarato che il Bayern non sarebbe stato al meglio prima di settembre. Considerando la facilità con cui la squadra ha battuto, ad agosto, VfL Borussia Mönchengladbach (3-0), Bayer 04 Leverkusen (5-2) e Hertha BSC Berlin (3-0), ci si chiede cosa potrà combinare a settembre...

Makaay in evidenza
Roy Makaay ha segnato 45 reti nelle ultime due stagioni al Bayern. Quest'anno si è già messo in evidenza con addirittura sei reti in campionato nelle prime tre partite. Dice di essere in gran forma. "Sono riuscito a fare la preparazione dal primo giorno, non avendo giocato la FIFA Confederations Cup".

Voglia di record
"In tre anni al Bayern è la prima volta che riesco a fare la preparazione da subito - aggiunge Makaay -. Mi sento al massimo della condizione". Al punto da pensare addirittura al record di Gerd Müller di 40 gol in una stagione. "Magari potrei eguagliarlo...", si augura l'attaccante.

Grandi acquisti
Una fiducia che può derivare solo dalla convinzione di essere in una grande squadra in cui tutto gira per il verso giusto. Persino Magath è sorpreso dal perfetto inserimento del difensore centrale Valérien Ismaël, acquistato dal Werder Bremen, e del centrocampista Ali Karimi, prelevato dall'Al-Ahli.

La soddisfazione di Magath
"Valérien è fortissimo di testa - gongola Magath -. Questo è stato il nostro punto debole nei quarti di finale di Champions League contro il Chelsea FC la scorsa stagione". Il tecnico ha avuto parole di elogio anche per Karimi, Giocatore Asiatico dell'Anno 2004. "Ali ha grandi doti e riesce a fare cose imprevedibili".

Il nuovo Bayern
Karimi si è inserito in modo del tutto naturale a centrocampo a fianco di Michael Ballack. Se il Bayern di Hitzfeld si basava tutto sulla regia di Stefan Effenberg e le stoccate di Giovane Elber, quello di Magath si affida all'asse Lucio, Ballack, Makaay.

Senza rivali
Proprio l'ex Effenberg ha fugato ogni dubbio sulle qualità di questo Bayern, visto giocare alla nuova Allianz Arena. "In Germania, non ha rivali. La vera sfida è l'Europa".

Ambizioni europee
Magath guarda già oltre la fase a gironi. "Qualificarsi è un obbligo. Juventus FC, Club Brugge KV e SK Rapid Wien sono squadre ostiche ma battibili". E con la Juve ha un conto aperto da più di 20 anni...