La vittoria di Istanbul

di Türker Tozar

Anche se il trofeo se l’è portato a casa il Liverpool FC, finiti i festeggiamenti, il vero vincitore della finale di UEFA Champions League potrebbe essere Istanbul, la città che l’ha ospitata.

Tutto esaurito negli hotel
La capitale calcistica della Turchia si era preparata per questo appuntamento con mesi di anticipo, con le prenotazioni per le stanze negli hotel piovute ben prima del grande giorno. E quando l’ondata di tifosi è arrivata – 60.000 soltanto il giorno della finale – Istanbul ha dimostrato di essere pronta ad accoglierla.

Tifosi separati
Gli organizzatori avevano riservato piazza Taksim ai tifosi del Liverpool e piazza Sultanahmet a quelli dell’AC Milan, con negozi e ristoranti cittadini che facevano registrare il pienone senza che sorgessero problemi di ordine pubblico a rovinare un magnifico ambiente intorno alla sfida.

Risultato incredibile
I dati economici parlano di entrate per 50 milioni di euro per la Turchia grazie alla finale giocata allo stadio Atatürk Olympic. E che finale! La squadra di Rafael Benítez sotto di tre gol all’intervallo riusciva a rimontare e a vincere ai calci di rigore, consegnando alla storia una serata indimenticabile.

Organizzazione impeccabile
"Non ci sono precedenti di finali così importanti con un epilogo così inatteso – ha dichiarato Senes Erzik, vice presidente UEFA -. La partita è stata straordinaria così come l’organizzazione intorno. Non avevo mai assistito a una finale in cui le due squadre hanno lottato con tale passione per la vittoria. L’organizzazione mi è parsa impeccabile".

Ospitalità rinomata
Il popolo turco ha poi dato dimostrazione della sua proverbiale ospitalità, scegliendo la squadra da incitare per aggiungere emozione all’evento. Erzik è adesso convinto che organizzare un torneo importante come UEFA EURO 2012™ non è più un’impresa lontana dalla portata della Turchia. "Siamo andati oltre le aspettative, questo è certo", ha spiegato.

Preoccupazione traffico
Il problema principale per le autorità locali in vista della finale sembrava essere il traffico stradale intorno allo stadio Atatürk Olympic, ma ancora una volta, la capacità organizzativa di Istanbul ha superato un altro potenziale problema.

Sicurezza senza problemi
Anche sul fronte della sicurezza tutto è andato nel migliore di modi, con le autorità cittadine di Istanbul che insieme a quelle regionali hanno messo a disposizione per la finale 8.000 unità. Il risultato è stato una grande festa del calcio con festeggiamenti sfrenati ma in piena sicurezza.

Orgoglio turco
"Dobbiamo sentirci orgogliosi per come abbiamo gestito la finale di Champions League e per non avere rimpianti – ha dichiarato Kadir Topbas, sindaco di Istanbul -. Si tratta di un grande risultato per la città di Istanbul, soprattutto alla luce degli elogi per la città e per la Turchia che arrivano dalla stampa straniera”.

Prossima sfida
"Questa finale dimostra che Istanbul è pronta a ospitare eventi più grandi con il proprio stadio a cinque stelle", ha aggiunto. La folla ha lasciato le piazze Taksim e Sultanahmet, ma presto potrebbero tornare in città ondate ancora maggiori di tifosi.