Mezzo secolo di finali
mercoledì 25 maggio 2005
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L’incontro di stasera tra Liverpool e Milan allo stadio Atatürk Olympic di Istanbul sarà la 50esima finale di Coppa dei Campioni.
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di Adrian Harte, Istanbul
La partita tra AC Milan e Liverpool FC sarà la cinquantesima finale di Coppa dei Campioni.
Per iniziativa esterna
Anche se il 21 giugno 1955 il Comitato Esecutivo UEFA decise formalmente di organizzare la competizione, la Coppa dei Campioni non nasce per iniziativa della UEFA. Analogamente alla Coppa del Mondo FIFA e al Campionato Europeo UEFA, è un personaggio francese ad esserne l’anima ispiratrice, il giornalista de L'Equipe Gabriel Hanot.
Decisione in Inghilterra
Il 15 dicembre 1954 Hanor avanzò per la prima volta la proposta di una competizione pan-europea in risposta ad un articolo apparso sull’English Daily Mail nel quale si designava il Wolverhampton Wanderers FC come squadra campione del mondo a seguito delle vittorie contro Budapest Honvéd FC e FC Spartak Moskva.
Un’idea nuova
La risposta di Hanot servì a porre le basi per cinque decenni di calcio europeo. Queste le sue parole: “Prima di dichiarare che il Wolverhampton è invincibile, fatelo andare a Mosca o a Budapest. E poi ci sono altri club conosciuti a livello internazionale: (AC) Milan e Real Madrid (CF), per nominarne solo due. È necessario dare vita ad un campionato del mondo, o come minimo d’Europa, per squadre di club che abbia una portata maggiore, e sia più prestigioso e significativo della Mitropa Cup e più originale di una competizione per squadre nazionali.
Gruppo ristretto
I suo colleghi de L'Equipe accettarono il progetto e presto vennero stabilite le caratteristiche di base di una competizione, sebbene inizialmente non fosse previsto che dovesse essere presente la squadra campione di ogni nazione. Jacques Ferran, un collega di Hanot a L’Equipe e altra figura importante nell’attuazione di questa idea, in seguito disse: “Pensavamo che le possibilità di successo si basassero sull’inclusione dei club più prestigiosi”.
Motivi economici
Ferran spiegò le ragioni che spinsero L’Equipe ad organizzare un torneo di queste dimensioni: “Il nostro unico obbiettivo era quello di far partire la competizione – non abbiamo mai nascosto questo aspetto – per portare ad un aumento delle nostre vendite infrasettimanali. Dopo aver messo al mondo il bambino, la nostra preoccupazione maggiore era trovare qualcuno che l’adottasse”.
Sotto la responsabilità UEFA
Alla fine quel ‘qualcuno’ si rivelò essere la UEFA. Il 6 maggio 1955, la commissione straordinaria della UEFA invitò la FIFA ad esaminare le condizioni per organizzare una competizione con questa caratteristiche e due giorni dopo la FIFA riconobbe il torneo a condizione che venisse “organizzato sotto l’autorità e la responsabilità della UEFA”.
Accoppiamenti nel primo turno
Non appena la UEFA decide di accettare di organizzare la competizione gli accoppiamenti per il primo turno risultavano già stabiliti. In realtà non vennero sorteggiati, ma decisi dagli organizzatori, l’unica volta che ciò avvenne nella storia del torneo.
Finale a Parigi
La prima partita si disputò il 4 settembre 1955 a Lisbona, all’Estádio Nacional, e si concluse con un pareggio per 3-3 tra Sporting Clube de Portugal e FK Partizan. Dopo nove mesi, e 28 incontri, la prima finale si giocò, come era giusto che fosse, a Parigi con il Real Madrid che si impose per 4-3 sullo Stade de Reims Champagne.
Il trofeo originale
Il trofeo che stasera verrà alzato al cielo da Steven Gerrard o da Paolo Maldini non è quello consegnato a Miguel Muñoz al termine della gara. La copia originale venne data al Real nel 1966 e il segretario generale UEFA Hans Bangerter commissionò al designer di Berna Jürg Stadelman un nuovo progetto per la coppa.
Sede permanente
Il trofeo attuale corrisponde alla quarta versione di quel progetto e il regolamento UEFA consente ad ogni club che abbia vinto la coppa per cinque volte, o per tre consecutive, di conservare il trofeo. Real Madrid, AFC Ajax, FC Bayern München e Milan hanno tutte gli originali nelle loro stanze dei trofei. Il Liverpool ha vinto la coppa per quattro volte e, in caso di successo stasera, l’attuale trofeo troverà una nuova collocazione all’Anfield.