Y come...

Continua il conto alla rovescia di uefa.com, dalla A alla Z, in vista della finale di UEFA Champions League del 25 maggio.Ora è la volta di qualche interessantissima Y.

Durante la carriera è ovvio che i giocatori finiscano con il ricevere qualche cartellino giallo (yellow card). Per quanto riguarda però la Champions League, alcuni calciatori ne hanno collezionato più di altri. uefa.com ha rintracciato alcuni dei giocatori che hanno ricevuto più ammonizioni nella storia della Champions League.

Appaiati al quarto posto sono il centrocampista Alessio Tacchinardi della Juventus FC, 19 cartellini gialli in 71 partite, e il nazionale portoghese del Real Madrid, Luís Figo. Entrambi sono a due lunghezze di distanza dall'interista Edgar Davids, che è stato ammonito 21 volte.

Tutti i giocatori fra i primi cinque, tranne uno, sono centrocampisti. L'eccezione è il difensore del FC Porto Jorge Costa, che ha collezionato 23 cartellini gialli in sole 50 partite di Champions League. Il portoghese è a una sola lunghezza da Paul Scholes, i cui 24 cartellini gialli con il Manchester United FC lo pongono al primo posto.

Il vecchio compagno di squadra di Paul Scholes, Dwight Yorke, è diventato l'acquisto più caro del Manchester United nell'agosto 1998, quando è passato a Old Trafford dall'Aston Villa per una cifra vicina ai 18 milioni di euro. Nella sua prima stagione con il nuovo club, il Manchester United ha vinto una magnifica tripletta, assicurandosi titolo di Premier League, FA Cup e UEFA Champions League.

York è stato decisivo proprio in Champions League, mettendo a segno il suo primo gol in questa competizione nella seconda giornata di gare contro il FC Bayern München. In quella stagione le sue reti più importanti sono state due: nella partita di andata del quarto di finale contro l'Inter e in quella di ritorno della semifinale al Delle Alpi contro la Juventus FC.

Da quel momento la carriera di Yorke è andata di male in peggio. Nella stagione 2001/02 era chiaro che Sir Alex Ferguson voleva liberarsene, anche per una serie di scandali rosa di cui è stato protagonista. Ha quindi giocato senza successo per Blackburn Rovers FC e Birmingham City FC e da luglio difenderà i colori del Sydney FC in Australia.

Nelle ultime stagioni si sono prepotentemente imposti sulla ribalta della UEFA Champions League molti giovani calciatori (young players). Nella finale dello scorso anno la rete di apertura è stata messa a segno da Carlos Alberto nella vittoria del FC Porto sull' AS Monaco per 3-0. A soli 19 anni egli è finito al terzo posto nella classifica dei più giovani marcatori in una finale di Coppa Europea.

In questa stagione, Wayne Rooney del Manchester United ha fatto il suo esordio in UEFA Champions League a 18 anni e ha subito messo a segno una tripletta nella vittoria per 6-2 sul Fenerbahçe SK. Cesc Fabregas dell'Arsenal FC è diventato il secondo più giovane cannoniere di Champions League. A 17 anni e 218 giorni è andato in gol nella partita vinta 5-1 contro il Rosenborg BK.

Il più giovane di tutti è Peter Ofori-Quaye del Rosenborg. Entrato come sostituto nella partita che il Rosenborg ha vinto per 5-1 sull' Olympiacos CFP nella stagione 1997/98, ha segnato una rete in Champions League all'età di 17 anni e 195 giorni.