Doppio traguardo per il Milan
martedì 26 aprile 2005
Intro articolo
Secondo Shevchenko i rossoneri possono ripetere la fantastica doppietta "campionato e Champions" del 1993/94.
Corpo articolo
di Paolo Menicucci
In un momento in cui i rossoneri si avvicinano ad un possibile doppio trionfo in campionato e UEFA Champions League, Andriy Shevchenko ritiene che l'AC Milan sia agli inizi di un'altra età dell'oro.
Doppietta da sogno
Nel 1993/94 il Milan, trascinato da Daniele Massaro, Calciatore italiano dell'anno, ha conquistato la fantastica accoppiata scudetto e Champions League, travolgendo in finale per 4-0 l'FC Barcelona. Ora Shevchenko, il punto di riferimento di un Milan che ha totalizzato 14 vittorie negli ultimi 16 incontri, è convinto che una nuova doppietta si affacci all'orizzonte.
"Partite cruciali"
Il campionato probabilmente si deciderà quando i rossoneri affronteranno in casa la Juventus FC l'8 maggio. A quel punto, spera Shevchenko, i neo-campioni d'Olanda del PSV Eindhoven dovrebbero avere già detto addio all'Europa. "Non è facile che nella carriera di un giocatore vi sia spesso un periodo come quello che stiamo iniziando - ha dichiarato Shevchenko -. Ogni singola partita potrebbe essere cruciale per l'intera stagione. Siamo ancora in corsa in entrambe le competizioni e dobbiamo affrontare ogni incontro come se fosse una finale".
"Partita difficile"
Il nazionale ucraino ammette che il Milan è favorito contro il PSV, ma è consapevole che i ragazzi di Guus Hiddink saranno un osso molto duro. "Il PSV è una squadra molto ben organizzata, con diversi giocatori importanti - ha aggiunto l'attaccante, autore di 38 gol nelle sue ultime 58 partite di Serie A -. Sarà una partita difficile, ma siamo pronti e siamo sicuri che faremo bene".
Sconfitte inattese
I ragazzi di Carlo Ancelotti hanno giocato bene contro alcuni dei club più forti d'Europa in questa stagione, vincendo contro la Juventus, l'FC Internazionale Milano, l'FC Barcelona e il Manchester United FC, ma hanno commesso più di un passo falso in campionato in incontri sulla carta poco impegnativi. L'FC Messina Peloro e il Bologna FC hanno vinto a San Siro, mentre i rossoneri hanno perso fuori casa contro AS Livorno Calcio e AC Siena. Shevchenko è però convinto che la vittoria di sabato per 3-0 contro il Parma FC, club di bassa classifica, dimostri che il Milan si è liberato di questa pericolosa abitudine alla vigilia dell'incontro interno di martedì contro il PSV per la semifinale di Champions League.
"Buona condizione"
"Avremmo potuto segnare ancor più gol - ha dichiarato il 28enne -. Ci è piaciuto davvero il nostro gioco, con molte occasioni da rete. E' sempre un piacere giocare in una partita così, specialmente per un attaccante. Ovviamente la partita contro il PSV sarà diversa, ma stiamo dimostrando di essere in buona condizione. Abbiamo tutte le ragioni per essere ottimisti".
"Sempre pronto"
Il Milan ha fatto a meno di Andrea Pirlo, indisponibile per un infortunio al ginocchio riportato nell'incontro con l'Inter ai quarti. Il regista ha recuperato, ma non è ancora in piena forma e forse non scenderà in campo all'andata. Ancelotti non è comunque preoccupato, specialmente dopo le belle prestazioni di Rui Costa, schierato al posto di Pirlo. Il portoghese ha dichiarato a uefa.com: "Non ho giocato tutti gli incontri di questa stagione, ma sono molto soddisfatto del mio contributo alla squadra. Sono sempre pronto quando è necessario e do' sempre il massimo".
"Morale alto"
Come Shevchenko, Rui Costa si attende una partita difficile contro il PSV. "Sono molto forti fisicamente e hanno diversi buoni giocatori con tanta esperienza nel calcio ad alti livelli - ha proseguito -. Hanno vinto il loro campionato e avranno molta fiducia in loro stessi. Ci attendiamo una squadra molto forte e sappiamo che sarà una partita difficile. Non è mai facile giocare quando è in gioco la finale di Champions League. Noi però siamo abituati a giocare grandi incontri e siamo pronti".