Sheva teme il PSV
martedì 26 aprile 2005
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I pronostici largamente a favore del Milan non convincono l'ucraino, che invita alla prudenza.
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di Brian Brownstein
Andriy Shevchenko mette in guardia contro i pronostici che vedono l'AC Milan favorito nella semifinale di UEFA Champions League contro il PSV Eindhoven.
Molta tensione
Sono in molti a ritenere che i rossoneri staccheranno sicuramente il biglietto per la finale di Istanbul del 25 maggio. Shevchenko è però consapevole del fatto che la propria squadra non si è comportata bene con squadre ritenute inferiori durante questa stagione, e rifiuta pertanto di dare per scontata l'eliminazione dei campioni olandesi.
Difesa ad oltranza
"Abbiamo avuto qualche problema contro le cosiddeette squadre minori durante questa stagione, quindi non sottovalutiamo affatto il PSV - ha dichiarato Shevchenko a uefa.com -. Non siamo stati capaci di creare tutte le occasioni che avremmo voluto [contro tali squadre] perché hanno giocato in modo molto difensivo contro di noi. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto se vogliamo sperare di vincere".
Lione evitato
Shevchenko ha però rivelato di essere contento di affrontare il PSV piuttosto che l'Olympique Lyonnais, eliminato ai rigori dagli olandesi nei quarti di finale. Ha dichiarato: "Il Lione e il PSV sono squadre simili tra loro. Il Lione però è una squadra compatta, con una grande spirito e gioca bene. Anche prima che le due squadre giocassero il ritorno avevo già detto che sarebbe stato un bene evitare il Lione. Ed è stato proprio così".
Di nuovo in rete
Shevchenko ha giocato un ruolo essenziale nel quarto di finale contro l'FC Internazionale Milano, segnando nell'andata dell'Euroderby milanese. E' stato un ritorno in squadra memorabile per il prolifico attaccante ucraino, costretto a non giocare per circa due mesi per una frattura allo zigomo. Pur avendo realizzato così tanti gol, è stato un grande sollievo per Sheva tornare a segnare.
Ritorno fantastico
"E' orribile restare fuori per un infortunio e solo quando sono in grado di giocare a calcio mi sento completo - ha dichiarato -. La mia stagione è stata spesso interrotta da diversi infortuni. Ma sono tornato e ho segnato contro l'Inter. E' stata una bellissima sensazione e per me tutta la squadra ha giocato bene in quei due incontri".
Concentrazione totale
Oltre che in Europa, il Milan è anche impegnato in una corsa entusiasmante per lo scudetto con la Juventus FC. L'ucraino e i suoi compagni di squadra corrono il rischio di essere distratti contro gli olandesi dagli eventi di campionato. Shevchenko rassicura contro tali timori, sostenendo che i sei volte campioni d'Europa sono pienamente concentrati per le partite sia in Italia che all'estero.
Nessun margine d'errore
Ha dichiarato: "Siamo giocando bene al momento, in campionato e in Champions League, e dobbiamo continuare a essere concentrati. In campionato con la Juve è un vero e proprio testa a testa e non possiamo permetterci di compiere alcuno sbaglio. Dobbiamo tutti essere concentrati al 100% e in questa fase della stagione anche gli arbitri non possono permettersi di fare alcuno sbaglio. E' un vero testa a testa".
Accoppiata da sogno
"Dopo la sconfitta contro l'[AC] Siena [la scorsa settimana] ero talmente deluso che non sono riuscito a dormire - ha aggiunto -. Finalmente sono riuscito ad addormentarmi alle 6, ma non è stato un sonno tranquillo. Dobbiamo affrontare i prossimi cinque incontri come altrettante finali e dobbiamo semplicemente puntare a vincerli tutti, incluso quello di San Siro contro la Juventus. Vedremo cosa succede da ora alla fine della stagione, ma credo che possiamo ancora vincere sia scudetto che Champions League".