Poker d'assi in Champions

Il Chelsea FC è l’unica squadra di una capitale ancora in gara in UEFA Champions League, trofeo che non ha mai vinto in un secolo di storia prestigiosa.

Vincitori stregati
Il suo avversario di questa sera è l’FC Bayern München, squadra che ha disputato ben due delle ultime sei finali di Champions League. Tuttavia, dall’ultima vittoria del trofeo (2000/01), la formazione tedesca non ha mai superato i quarti di finale. Dunque, il Chelsea spera di dare l’ennesima delusione al Bayern e di eguagliare il suo miglior piazzamento, ovvero le semifinali dell’anno scorso, poi perse contro l’AS Monaco FC.

Compleanno da ricordare
L’anno del centesimo anniversario del Chelsea promette di essere anche il più straordinario, dato che la squadra potrebbe conquistare uno splendido trittico di trofei. Già vincitore della Coppa di Lega inglese, l’undici di José Mourinho è anche vicino alla vittoria del campionato grazie a un distacco sulla seconda di 13 punti.

Una sconfitta
Con sei trofei in bacheca, l’AC Milan vanta il miglior curriculum nella competizione. Il cammino verso la settima coppa prosegue contro l’FC Internazionale Milano, che proprio contro i rossoneri ha subito l’unica sconfitta nel presente campionato. uefa.com valuta lo stato di forma delle quattro squadre in campo stasera.

Chelsea FC (ENG)
Qualificato perché: secondo in campionato
Posizione attuale in Premiership: primo (G31 V25 P5 S1)
Fase a gironi: vincitore del Gruppo H (G6 V4 P1 S1)
Miglior risultato: semifinali (2004)
Champions League 2003/04: semifinali (sconfitto con il punteggio complessivo di 5-3 dall’AS Monaco FC)

Il Chelsea è privo di diversi uomini fondamentali, e non solo in campo. L’allenatore José Mourinho, infatti, osserva due turni di squalifica imposti dalla Commissione Disciplinare UEFA per gli incidenti prima della partita di andata degli ottavi contro l’FC Barcelona. L’attaccante Mateja Kezman è squalificato, mentre i terzini Wayne Bridge e Paulo Ferreira e il centrocampista Arjen Robben sono fortunati. Tuttavia, queste assenze non hanno pesato molto sui risultati in campionato. Dopo aver eliminato il Barcellona, il Chelsea ha infatti vinto tre incontri e realizzato otto gol. La squadra ha inoltre ha aumentato le opzioni di scelta in attacco con il ritorno del finlandese Mikael Forssell, al rientro dopo sei mesi per un infortunio al ginocchio.

FC Bayern München (GER)
Qualificato perché: secondo in campionato
Posizione attuale in Bundesliga: primo a pari merito (G27 V17 P5 S5)
Fase a gironi: secondo nel Gruppo C (G6 V3 P1 S2)
Miglior risultato: vincitore (1974, 1975, 1976 e 2001)
Champions League 2003/04: ottavi di finale (sconfitto con il risultato complessivo di 2-1 dal Real Madrid CF)

Buone notizie per il Bayern. L’attaccante Roy Makaay ha recuperato da un infortunio alla coscia e potrà incrementare il proprio bottino di gol realizzati nella competizione, sette finora. Il nazionale olandese non ha disputato gli ottavi di finale contro l’Arsenal FC e nell’ultima vittoria di campionato (3-0 sul VfL Wolfsburg) ha accusato una ricaduta. Il suo compagno di reparto Claudio Pizarro, a segno due volte nella gara casalinga contro l’Arsenal, sarà assente per un infortunio simile riportato nel fine settimana. Dopo aver perso la partita di ritorno in casa dell’Arsenal, l’undici di Felix Magath ha anche perso la vetta della Bundesliga a scapito dell’FC Schalke 04, vincitore per 1-0 nello scontro diretto. Tuttavia, con due vittorie il Bayern ha saputo riguadagnare la pole position per differenza reti.

AC Milan (ITA)
Qualificato perché: campione d’Italia
Posizione attuale in Serie A: primo a pari merito (G29 V20 P6 S3)
Fase a gironi: vincitore del Gruppo F (G6 V4 P1 S1)
Miglior risultato: vincitore (1963, 1969, 1989, 1990, 1994 e 2003)
Champions League 2003/04: quarti di finale (sconfitto con il risultato complessivo di 5-4 dall’RC Deportivo La Coruña)

La squadra di Carlo Ancelotti ha dimostrato il proprio spessore eliminando il Manchester United FC senza due attaccanti fondamentali - il Pallone d’Oro Andriy Shevchenko e l’Azzurro Filippo Inzaghi. Contro l’Inter, Shevchenko tornerà titolare, mentre Inzaghi rimane in dubbio. Alessandro Nesta, Cafu e Vikash Dhorasoo sono alle prese con qualche acciacco rimediato nelle ultime settimane. Il Milan ha grandi speranze di conservare lo scudetto ed è in testa al campionato a pari merito con la Juve, ma con una miglior differenza reti. In particolare rilievo la difesa, che non subisce gol in qualsiasi competizione da più di un mese e che in campionato ha incassato finora 17 reti in 29 incontri.

FC Internazionale Milano (ITA)
Qualificata perché: quarta in campionato
Posizione in Serie A: terza (G29 V11 P17 S1)
Fase a gironi: vincitrice del Gruppo G (G6 V4 P2 S0)
Miglior risultato: vincitrice (1964 e 1965)

L’Inter, che non conquista il trofeo europeo più importante da 40 anni, ha una grande voglia di riscatto. Adriano, autore di una splendida tripletta contro l’FC Porto campione in carica, sarà però assente per un infortunio al ginocchio, mentre Christian Vieri rimane in dubbio. Per complicare ulteriormente la situazione, il centrocampista Dejan Stankovic mancherà per un infortunio all’inguine. Roberto Mancini vuole vendicare la squadra dopo la sconfitta contro i rossoneri nelle semifinali 2003 per minor numero di gol in trasferta. Delle quattro squadre in campo stasera, l’Inter è l’unica a non essere prima in campionato. Protagonista di ben 17 pareggi e a 16 punti dalla vetta, potrebbe comunque mettere in difficoltà il Milan con una buona dose di tenacia.