Cannavaro salva la Juve

di Lorenzo Amuso, Anfield

Al termine di 90' vibranti ma giocati all'insegna della sportività, il Liverpool FC si aggiudica l'andata dei quarti di finale di UEFA Champions League. Ma la sconfitta di Anfield non pregiudica la qualificazione della Juventus che, grazie alla rete di Fabio Cannavaro, resta in corsa.

Formazione confermata
La Juventus si presenta ad Anfield con la formazione annunciata alla vigilia. Fabio Capello può contare su tutta la rosa ad eccezione di Ciro Ferrara (infortunato) e Alessio Tacchinardi (squalificato). Modulo tradizionale, 4-4-2, con Alessandro Del Piero al fianco di Zlatan Ibrahimovic in avanti, sostenuti da Pavel Nedved e dalle incursioni di Emerson e Mauro Camoranesi. Siede in panchina David Trezeguet, che ha recuperato dall'infortunio alla caviglia ma non è al meglio.

Le Tallec con Baros
Due le novità in casa Liverpool. Tra i pali c'è Scott Carson, classe '85 e all'esordio internazionale, preferito al più esperto Jerzy Dudek mentre Anthony Le Tallec gioca a ridosso di Milan Baros. Confermato a centrocampo il capitano Steven Gerrard, Benitez decide di non spostare dalla corsia di sinistra Luis Garcia e lascia fuori Vladimìr Smicer.

Avvio furente
L'avvio di gara è tutto dei Reds, arrembanti e frenetici, che schiacciano nella propria metà campo la Juventus, quasi intimorita dalla partenza furente degli inglesi. Gli ultimi spettatori non hanno ancora raggiunto i loro posti sugli spalti che il destro di Baros viene rimpallato in angolo. Al 6' è Stephen Finnan a concludere di poco a lato. Nedved stenta a trovare la posizione e sulla sinistra Gianluca Zambrotta si trova costantemente in inferiorità numerica.

Reds in vantaggio
Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, al 10'pt, il Liverpool passa in vantaggio. Ennesima scorribanda di Baros che crea scompiglio nella difesa juventina, Cannavaro devia in angolo. Dalla bandierina Gerrard, spizzicata sul primo palo di Luis Garcia per l'accorente Sami Hyypiä che indisturbato batte Gianluigi Buffon.

Raddoppio Luis Garcia
Chi si aspetta la reazione bianconera resta deluso. Del Piero è impreciso, Nedved frastornato, Ibrahimovic lezioso. Lenta e impacciata la manovra della Juventus non spaventa i padroni di casa che si limitano a rallentare la spinta offensiva per colpire di rimessa. Il raddoppio del Liverpool si avvera prima della mezz'ora. Decisivo Le Tallec che serve Luis Garcia la cui precisa parabola dai 25 metri supera Buffon.

Reazione Juve
Il doppio svantaggio sveglia finalmente la squadra di Capello. Passa un minuto e Nedved serve al limite Ibrahimovic, che si libera di Jamies Carragher e scarica in porta: palo pieno. Sulla ribattuta Nedved in scivolata manda a lato. Dopo un tentativo di Baros, stoppato in angolo, é ancora la Juve ad andare vicina al gol. Scambio stretto tra Del Piero e Nedved, il capitano bianconero si presenta solo davanti a Carson ma non è freddo, e il portiere irlandese si salva in angolo.

Palle-gol Liverpool
Nella seconda metà del primo tempo la Juventus ha un maggior possesso palla, ma non riesce più a pungere. Il Liverpool ci prova dalla distanza due volte con Gerrard e su punizione con John Arne Riise. Buffon para senza problemi così come sul diagonale di Baros, ultima emozione dei primi 45'.

C'è Pessotto
La Juve si ripresenta in campo con Gianluca Pessotto, nell'inedito ruolo di centrale, al posto di Manuele Blasi. Adesso è la Juventus a spingere sull'acceleratore, il Liverpool è in affanno. Si gioca a ritmi frenetici, con errori a ripetizione da entrambe le parti. Del Piero si fa vedere al 16' con una debole conclusione a giro. La sua partita finisce qui, entra David Trezeguet.

Gol di Cannavaro
Il gol che riaccende le speranze bianconere è confezionato al 18' da due difensori. Discesa sulla destra di Zambrotta e preciso cross per l'incornata di Cannavaro, sulla quale Carson non sembra esente da colpe. L'inerzia della partita ora è tutta di marca bianconera, Nedved torna ai suoi livelli e Benitez è costretto a correre ai ripari inserendo Antonio Nuñez per l'evanescente Baros. Al 20' Camoranesi, con un velenoso diangonale, manda di poco a lato.

Entra Montero
Dimezzato lo svantaggio la Juve rifiata ma il Liverpool, che nel frattempo sostitiusce anche la seconda punta Le Tallec con Smicer, non riesce mai a spaventare Buffon. A 10' dal termine si fa male Jonathan Zebina e Capello lo sostituisce con Paolo Montero, spostando Cannavaro sulla destra. Fino al triplice fischio finale i Reds, sospinti da un calorosissimo pubblico, si riversano disordinatamente in attacco, ma il loro indomito ardone non viene premiato. Nonostante la vittoria, la qualificazione si deciderà tra una settimana a Torino.