Il ragazzo di Liverpool
martedì 8 marzo 2005
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I Reds si affidano alla solidità di Jamie Carragher per la sfida contro il Bayer Leverkusen.
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di Simon Hart
Se il Liverpool FC riuscirà a difendere il 3-1 ottenuto all'andata contro il Bayer 04 Leverkusen, lo farà senza dubbio grazie al contributo del suo giocatore-simbolo di questa stagione.
Il ragazzo di Liverpool
Sapete di chi parliamo: nato a Liverpool, nazionale inglese e, per citare il sito della società, un giocatore la cui determinazione "incarna lo spirito del Liverpool". No, non si tratta di Steven Gerrard. È Jamie Carragher l'uomo che ha meglio rappresentato i Reds in questa stagione, soprattutto secondo i lettori del quotidiano Liverpool Echo, che lo hanno recentemente votato "Sportivo dell'anno della contea di Merseyside".
Solidità difensiva
Carragher si è espresso al meglio da quando il tecnico Rafael Benítez lo ha schierato stabilmente al centro della difesa. Il suo stato di forma è un fattore determinante nella solidità difensiva del Liverpool nella UEFA Champions League, dove i Reds hanno subito solo quattro gol in sette partite. Questa solidità verrà messa alla prova dal Bayer, che ha segnato nove gol nelle tre vittorie casalinghe ottenute nella fase a gruppi. Carragher, uno dei superstiti della formazione eliminata dai tedeschi con il punteggio complessivo di 4-3 nei quarti di finale della stagione 2001/02, è convinto che il Liverpool questa volta si trovi in una posizione migliore per passare il turno.
"Ricordo fresco"
"Per alcuni di noi il ricordo è ancora fresco, ci sono ancora cinque o sei giocatori che parteciparono a quella sfida - e si è trattato probabilmente della nostra più cocente delusione, perché eravamo convinti di poter andare fino in fondo in quel torneo - ha dichiarato Carragher a uefa.com -. Questa volta affrontiamo la gara di ritorno con un risultato migliore rispetto ad allora (1-0), e ciò dovrebbe favorirci. Grazie anche al rientro di Steven Gerrard sappiamo di potercela fare".
Rinnovato ottimismo
Il Liverpool, ha proseguito Carragher, ha acquisito "un notevole ottimismo" grazie alla vittoria dell'andata, ottenuta senza Gerrard (squalificato), Xabi Alonso (infortunato) e Fernando Morientes (non utilizzabile). "Ottenere un simile risultato senza tre dei nostri migliori giocatori ci ha dato una grossa soddisfazione. Certo, sarebbe stato meglio vincere 3-0, ma affrontare il ritorno forti di un 3-1 ci fa credere alla possibilità di fare anche un gol in trasferta".
Figura dominante
Il Liverpool ha in seguito perso la Coppa di Lega con il Chelsea, che ha prevalso per 3-2 dopo i tempi supplementari. Carragher non intende, però, farsi scoraggiare da quella sconfitta: "Abbiamo lottato fino alla fine con una squadra considerata fra le migliori in Europa", ha dichiarato. Prima di questa stagione Carragher aveva giocato in tutti i ruoli difensivi, spesso come terzino destro. Ora, all'età di 27 anni, è diventato una figura dominante nella difesa del Liverpool. "Se potessi scegliere giocherei come difensore centrale. Ho giocato in quel ruolo per la maggior parte della stagione e spero di poterci rimanere più a lungo possibile", ha affermato.
Grazie al tecnico
Benítez considera Carragher "il miglior difensore centrale in Inghilterra". La risposta del giocatore è di riconoscere il ruolo avuto dal tecnico spagnolo. "Devo dare atto all'allenatore di avermi schierato nella posizione ideale e del lavoro svolto in allenamento. Non giocavo in quel ruolo da molto tempo, quindi più partite giochi in quella posizione e più esperienza acquisisci. Benítez ha idee molto diverse rispetto a ciò a cui eravamo abituati in precedenza e imparare queste cose ha contribuito a migliorare le mie prestazioni".
"Aggressivo"
Carragher si definisce "un giocatore molto aggressivo" e un buon comunicatore. Nella sfida di stasera il Liverpool dovrà contare ancora una volta sulle sue qualità.