Capello pensa positivo

Un colpo di testa di Iván Helguera nel primo tempo è servito al Real Madrid CF per aggiudicarsi al Santiago Bernabéu la prima ripresa della sfida di ottavi di finale di UEFA Champions League contro la Juventus FC. Per Vanderlei Luxemburgo si trattava dell’esordio assoluto nella massima competizione continentale per club, e il tecnico brasiliano si è detto "molto soddisfatto" della prestazione della squadra. La serata storta dei bianconeri ha coinciso con l’uscita per infortunio nel primo tempo di Pavel Nedved. Luxemburgo ha riconosciuto che l’assenza di Nedved ha significato "un duro colpo per la Juve", come ha poi confermato lo stesso Fabio Capello.

Vanderlei Luxemburgo, allenatore del Real Madrid CF
Sono molto soddisfatto di quello che abbiamo fatto in campo. Il risultato è buono, anche se avremmo potuto segnare altri gol. Meglio, comunque, di un 2-1. Rigetto l’accusa secondo cui il Real sarebbe stato fortunato negli ultimi tempi, quando invece abbiamo lavorato duro e ci siamo meritati questi successi. Ci siamo allenati molto sui calci piazzati perché sapevamo che potevano risultare decisivi in una sfida contro una squadra come la Juventus. Hanno giocato come ci aspettavamo: coperti dietro e pronti a colpire in contropiede. Per questo siamo stati attenti a non farci cogliere impreparati. L’uscita di Nedved è stato un duro colpo per la Juve, poiché si tratta di un grande giocatore, ma dall’altra parte abbiamo perso [Míchel] Salgado. Guardando avanti, quella di Torino sarà un’altra partita tutta da giocare. Non sarà facile, e anche se partiamo con questo vantaggio, resta il fatto che i giochi si decideranno in Italia.

Fabio Capello, allenatore della Juventus FC
Nonostante la sconfitta, il punteggio non è troppo penalizzante. Abbiamo giocato del buon calcio e le uniche distrazioni sono state in occasione del gol subito e del legno di [Walter] Samuel. Non mi è piaciuto come abbiamo difeso sul gol. Dovevamo marcare tutti i giocatori del Real sui calci piazzati. Nedved sta meglio adesso, ma abbiamo risentito della sua uscita dal campo. Prima del suo infortunio, la squadra era ben messa in campo e aveva anche avuto un’ottima occasione con [Alessandro] Del Piero. Non siamo abituati a giocare senza Nedved, e comunque non era facile per Ruben Olivera [in campo al posto di Nedved] entrare in partita. Il Real ha giocato bene, ma noi non siamo stati da meno. Non è facile giocare al Santiago Bernabéu. Adesso vediamo come giocherà il Real a Torino.