Berlusconi lascia la presidenza
martedì 28 dicembre 2004
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Dopo 18 anni di grandi successi con il Milan, il Primo Ministro lascia la sua carica al club rossonero.
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Silvio Berlusconi lascia la presidenza dell'AC Milan a causa della nuova legge antitrust che impedisce al Primo Ministro di svolgere ulteriori incarichi dirigenziali. La Fininvest resta comunque proprietaria del club rossonero.
Più di tutti
"E' molto triste per me - ha spiegato Berlusconi, che lascia la presidenza dopo oltre 18 annni -. Ma in questo periodo il Milan ha vinto più trofei di tutti, anche a livello internazionale, e posso solo essere orgoglioso del lavoro svolto".
Trofei
Berlusconi acquistò il Milan nel 1986 quando i rossoneri stavano attraversando un grave periodo di crisi e, insieme ad Arrigo Sacchi, allenatore da lui scelto, ha costruito una delle squadre più forti di tutti i tempi. In questi 18 anni il Milan ha vinto sette scudetti, quattro Coppe dei Campioni, due Coppe Intercontinentali, una Coppa Italia, quattro Supercoppe europee e altrettante italiane.
Affare di cuore
Non si conosce ancora il nome del suo successore alla presidenza. "Sarà stata sicuramente una scelta difficile per lui - ha detto il capitano del Milan Paolo Maldini che cha trascorso tutta la sua carriera nella squadra di Berlusconi -. Comunque non ci abbandonerà perchè per Berlusconi il Milan non è una società a fine di lucro, ma un affare di cuore".
