Bayer in scioltezza sulla Dinamo
mercoledì 8 dicembre 2004
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Bayer 04 Leverkusen - FC Dynamo Kyiv 3-0
Tre gol nella ripresa assicurano gli ottavi alle Aspirine, ucraini in Coppa UEFA.
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di Mark Bennett, BayArena
Il Bayer 04 Leverkusen non fatica a entrare nelle 16 che si daranno battaglia negli ottavi di finale di UEFA Champions League imponendosi con un comodo 3-0 sull’FC Dynamo Kyiv nel Gruppo B. Tutti e tre i gol sono stati realizzati nel secondo tempo.
Dinamo in UEFA
È il difensore brasiliano Juan a dare il via ai festeggiamenti al 6’ del secondo tempo, imitato poi dalla punta ucraina Andriy Voronin e da Marko Babic a tre minuti dal fischio finale. Alla Dinamo, fuori dunque dalla Champions League, rimane la consolazione della qualificazione alla Coppa UEFA.
Giocatori mancanti
Entrambe le squadre non schierano le loro formazioni migliori, vista la mancanza di due centrocampisti chiave: le aspirine devono infatti rinunciare a Jacek Krzynówek, ancora alle prese con un problema a un polpaccio, mentre gli ucraini non possono contare su Jerko Leko, anche lui infortunato.
Opportunità in avvio
Le assenze non vietano alle due squadre di iniziare con brio e il vantaggio sembra poter arrivare da una e dall’altra parte nei primi tre minuti di gioco. Paul Freier non sfrutta la prima occasione del match, perché Oleksandr Shovkovskiy para senza problemi la sua conclusione, mentre qualche secondo più tardi è Oleh Gusev che si vede deviare il suo tiro dal centrale Jens Nowotny.
Chance per Voronin
Tocca poi a Voronin sfiorare il vantaggio con una azione solitaria: l’ucraino del Bayer si invola sulla sinistra, taglia verso l’area, supera due difensori, ma poi sciupa tutto sbagliando mira e concludendo a lato dai venti metri.
Shovkovskiy respinge
Voronin si rivela la migliore freccia all’arco del Bayer e va nuovamente vicino alla marcatura all’11’. Shovkovskiy non riesce a controllare una punizione di Robson Ponté, ma la punta ucraina viene anticipata da Goran Gavrancic, che salva i suoi dal gol certo.
Ritmo rallentato
Dopo il pretenzioso pallonetto di Babic al 16’, il match non tiene fede alle battute iniziali e il ritmo scema notevolmente. Bisogna infatti aspettare fino al 27’ per assistere a una nuova occasione da rete: corner di Ponté e testa di Berbatov a lato.
Parata decisiva
Gli ospiti pungono in contropiede per tutto il primo tempo e si procurano la migliore occasione della partita al 39’ con un duetto Maris Verpakovskis-Kleber. La punta lettone supera nell’uno contro uno il libero tedesco Nowotny e serve con precisione Kleber, che però vede i suoi sforzi infrangersi sulla gamba in estensione di Roque Junior.
Juan apre
La squadra di casa trova finalmente il vantaggio al 6’ del secondo tempo grazie a un difensore, Juan, che di testa su angolo di Voronin mette alle spalle del portiere ucraino.
Chi ha fatto palo?
Cinque minuti dopo è ancora una volta il nazionale ucraino a sfiorare il raddoppio e ancora una volta con un azione personale: evitato un contrasto al limite dell’area, Voronin decide infatti di provare il sinistro, calibrato abbastanza da superare Shovkovskiy, ma, purtroppo per lui, non il palo.
Errore di Berbatov
Due minuti dopo la sfortuna invece non c’entra. L’onnipresente Voronin smarca Berbatov, che si presenta solo davanti a Shovkovskiy, ma spreca tutto, concludendo a lato dopo aver aggirato il numero uno ucraino in uscita.
Fantastico Schneider
La Dinamo non molla e quasi perviene al pareggio al 67’: Rodolfo devia verso la rete un corner di Gusev, ma Bernd Schneider salva sulla linea. Il 31enne centrocampista tedesco sale in cattedra tre minuti più tardi, liberandosi da solo di mezza difesa ospite prima di appoggiare per Voronin, che non può esimersi dal realizzare il 2-0.
Tre a zero
A tre minuti dalla fine il Bayer arrotonda il punteggio con Babic, legittimando la qualificazione agli ottavi di finale in qualità di vincitore del Gruppo B. La Dinamo è invece costretta a dare un amaro addio alla competizione, che non la vedrà più partecipare nonostante i dieci punti ottenuti in sei incontri.