Il CSKA conquista Parigi

di David Minton, Parc des Princes

Grazie ad una formidabile tripletta di Sergei Semak, il PFC CSKA Moskva festeggia una decisiva vittoria sul Paris Saint-Germain FC. Tuttavia, nessuna delle due formazioni si qualifica per gli ottavi di UEFA Champions League.

Il Porto allo scadere
Sul terzo gol di Semak, il CSKA sembra avere la qualificazione in mano, quando l’FC Porto vince allo scadere contro il Chelsea FC e ottiene il secondo posto disponibile. La formazione moscovita CSKA accede però ai sedicesimi di finale di Coppa UEFA.

Esce M'Bami
Al 2’, il PSG riceve subito una batosta morale. In seguito a un intervento (regolamentare) di Jirí Jarošik, il centrocampista Modeste M'Bami cade malamente ed è costretto a uscire in barella. Il tecnico Vahid Halilhodzic inserisce quindi Bernard Mendy in posizione di centrocampista centrale.

Torna Cissé
Il centrocampista Edouard Cissé parte titolare dopo l’assenza per squalifica in campionato. Il CSKA è privo dei centrocampisti Ivica Olic, Daniel Carvalho e Chidi Odiah, tutti infortunati.

Gusev neutralizzato
Poco dopo l’uscita di M'Bami, il portiere Lionel Letizi del PSG interviene coraggiosamente ai piedi di Semak. Qualche minuto più tardi, l’estremo difensore si ripete su una conclusione di Rolan Gusev. Il PSG a fatica a trovare la giusta organizzazione. Alla caccia disperata della prima vittoria esterna in Champions League, il CSKA continua a schiacciare il PSG nella propria metà campo. Dopo un’azione ben orchestrata, Yuri Zhirkov spedisce un tiro a pochi centimetri dall’incrocio.

Vantaggio meritato
Al 27’, Semak procura al CSKA il meritato vantaggio. Vágner Love sfugge a José Pierre-Fanfan sulla destra e fa partire un cross basso, il capitano è più lesto di Mendy e devia in rete. Dopo un ritiro di due settimane al sole di Spagna, la formazione ospite appare più fresca e continua a dominare. Jarosik sfiora il raddoppio con un tiro velenoso.

Pari del PSG
Tuttavia, il PSG trova il pareggio al primo vero attacco. Pauleta batte a rete dopo un colpo di testa di Pancrate, il portiere Igor Akinfeev non trattiene e lo stesso Pancrate ribadisce in rete. Charles-Edouard Coridon, autore di un fantastico gol di tacco contro il Porto nella terza giornata, sfiora addirittura il raddoppio con un tiro al volo di sinistro. Il PSG va quindi al riposo con maggiore tranquillità.

Espulso Semberas
La ripresa inizia con le due formazioni intente ad aumentare il ritmo. Il CSKA, però, perde Deividas Semberas per doppia ammonizione. Il terzino sinistro colpisce volontariamente di mano al limite dell’area e l’arbitro Markus Merk estrae il secondo cartellino giallo.

Il CSKA spinge
Mentre Semberas è ancora sulla via degli spogliatoi, Pauleta sfiora la rete con un colpo di testa in tuffo. Passato lo spauracchio, il tecnico russo Valeriy Gazzaev vuole evitare il pareggio-eliminazione, incoraggia i suoi a spingere in avanti e passa a una difesa a tre.

Nuovo vantaggio
L’intraprendenza di Gazzaev dà i propri frutti al 63’. Dopo un tiro di Love respinto da Mario Yepes, Semak controlla il pallone con calma e batte Letizi.

Colpo di grazia
Poco dopo, di nuovo Semak completa una memorabile tripletta personale. Il centrocampista taglia al centro dalla sinistra e lascia partire un missile da 20 metri che si insacca alle spalle di Letizi. Halilhodzic prova a rimediare inserendo la punta Danijel Ljuboja al posto di Pichot. Ma è troppo tardi, e a pochi minuti dal termine il CSKA riceve la notizia della vittoria del Porto.