Agricola condannato a 22 mesi

Il medico sociale della Juventus FC, dottor Riccardo Agricola, è stato condannato questo pomeriggio a 22 mesi di carcere per frode sportiva, al termine del processo che ha visto coinvolta la società bianconera. L'amministratore Antonio Giraudo è stato invece prosciolto.

Ricorso in appello  
Agricola dovrà inoltre pagare una multa di 2.000 euro. L'avvocato della difesa, Paolo Trofino, ha spiegato ai giornalisti che il giudice ha condannato Agricola per somministrazione di EPO e che la Juventus intende ricorrere in appello.

Somministrazione di EPO
"Agricola è stato condannato per somministrazione di EPO, l'anello più debole tra i capi d'accusa - ha dichiarato Trofino -. Sarà molto difficile ribaltare la sentenza in appello". L'EPO è un ormone sintetico che stimola la produzione di globuli rossi, aumentando l'ossigenazione del sangue e quindi la resistenza degli atleti.

Esito dolceamaro 
Il processo faceva riferimento al periodo dal 1994 al 1998, durante il quale la Juve conquistò tre Scudetti, oltre alla UEFA Champions League 1996. Agricola non dovrà scontare nemmeno un giorno di carcere, perché la legge italiana prevede la sospensione della pena per il primo reato. "Siamo molto soddisfatti per il proscioglimento di Giraudo, ma c'è amarezza per la condanna di Agricola", ha continuato Trofino.

Lunghe investigazioni
Il giudice per le indagini preliminari di Torino, Raffaele Guariniello, aveva iniziato a raccogliere informazioni sui 27 volte campioni d'Italia nel 1998. Tra i giocatori ascoltati nel corso del processo di Torino, cominciato nel settembre 2002, figurano il francese Zinedine Zidane, l'ex tecnico del Chelsea FC Gianluca Vialli e Roberto Baggio.