Rijkaard resta in guardia
martedì 23 novembre 2004
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Il tecnico del Barcellona sa bene che sottovalutare il Celtic potrebbe essere molto pericoloso.
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di Graham Hunter, Barcellona
Nel calcio, in otto mesi può verificarsi tutto e il contrario di tutto. Provate a chiedere all’FC Barcelona e al Celtic FC, in campo questa sera per la quinta giornata di UEFA Champions League.
Pareggio eroico
A marzo, infatti, il Celtic FC è approdato al Camp Nou e ha centrato un eroico 0-0, eliminando l’FC Barcelona dalla Coppa UEFA. Ora, invece, la formazione scozzese dovrà assolutamente vincere, pena l’uscita dalla UEFA Champions League e la mancata qualificazione per la Coppa UEFA. Più tranquillo il Barcellona, superfavorito alla vittoria non solo del campionato, ma anche della Champions League, anche se i trofei mancano dal “lontano” 1999.
Fiducia rinnovata
Ironia della sorte, il Barça ha perso Henrik Larsson per il resto della stagione poco prima che lo svedese affrontasse la sua ex squadra. Anche se per la società catalana si tratta del quinto giocatore infortunato ai legamenti in soli quattro mesi, il presidente Joan Laporta ha rinnovato la fiducia verso l’attaccante e gli ha prolungato il contratto di un anno.
Grande gesto
"È un grande gesto, che aiuta ad affrontare uno dei momenti più difficili nella carriera di un giocatore” – ha dichiarato il tecnico blaugrana Frank Rijkaard. Tuttavia, l’olandese ha subito puntualizzato che non si farà distrarre dall’infortunio di Larsson né dal recente 3-0 in campionato contro il Real Madrid CF.
Rijkaard risoluto
"Non bisogna dimenticare che questa è la Champions League, dove tutte le squadre si assomigliano molto in termini di qualità – ha aggiunto Rijkaard –. Ricordatevi, per esempio, che a San Siro l'AC Milan ha battuto il Celtic solo negli ultimi due minuti. Ci prepareremo come se dovessimo affrontare la squadra più forte del mondo e mi aspetto che i ragazzi lo tengano bene a mente".
Basta un punto
Ludovic Giuly, che nella prima giornata al Celtic Park ha segnato un gol su uno dei 17 tiri in porta del Barça, sarà in campo al posto di Larsson. Per il resto, la formazione dovrebbe essere la stessa che ha sconfitto il Real. Un pareggio qualificherebbe i blaugrana per gli ottavi, ma il tecnico avversario Martin O'Neill teme che Ronaldinho e compagni cercheranno di vendicare l’eliminazione di otto mesi fa.
Lodi a Puyol
Il nazionale gallese John Hartson è d’accordo: "Tutti sappiamo che sarà molto difficile. Sarà necessario inventarsi qualcosa per fare punti. Soprattutto, sarà difficile superare Carles Puyol, che considero uno dei migliori difensori centrali al mondo".
Problemi in trasferta
I maggiori dubbi del Celtic riguardano l'esterno Didier Agathe, che verrà confermato solo all’ultimo momento, e Dianbobo Balde, prossimo a diventare papà. Nel frattempo, O'Neill esplicita le sue intenzioni: "Dobbiamo rimediare alla nostra mancanza di vittorie esterne in Champions League".
Celtic concentrato
"Il nostro compito è difficilissimo perché il Barcellona gioca in modo fantastico e possiede il miglior giocatore del mondo, Ronaldinho. In ogni caso, ci concentreremo sul nostro lavoro e daremo il massimo".