Il Werder non vuole fermarsi

di Mark Bennett e Alois Urban

Il Werder Bremen vuole rendere sempre più concrete le possibilità di passare agli ottavi di finale di UEFA Champions League battendo l’Anderlecht al Weserstadion, nell’incontro in programma martedì sera.

'Ci faremo valere'
Il Brema si trova in un momento positivo e punta al terzo successo consecutivo nel Gruppo G, dopo le vittorie per 2-1 contro Valencia CF e Anderlecht, a Bruxelles. “Le partite di Champions League attirano sempre grande interesse e noi abbiamo mostrato che possiamo fare la nostra parte - ha detto l’allenatore Thomas Schaaf -. Sono sicurissimo che i miei giocatori si faranno valere contro l’Anderlecht”.

Klose e Klasnic in forma
L’ottimismo di Schaaf trae motivo anche dall’ottima vena realizzativa di Miroslav Klose e Ivan Klasnic. Klose è già andato a segno sette volte nella Bundesliga e ha firmato il gol del pareggio nella vittoria interna contro il Valencia, mentre Klasnic ha segnato entrambi i gol nella vittoria di Bruxelles di due settimane fa. Schaaf può contare su un’altra alternativa in attacco dopo che Angelos Charisteas si è ripreso dall’infortunio alla schiena.

Brutta notizia per Pasanen
In difesa, invece, l’allenatore del Brema dovrà apportare qualche modifica. Petri Pasanen, entrato a partita iniziata nel pareggio interno per 1-1 di sabato contro l’Hamburger SV, non è disponibile in quanto ha dovuto recarsi in Finlandia in seguito della morte della madre. Il Brema farà anche a meno degli infortunati Frank Fahrenhorst, Kristián Lisztes e Gustavo Nery, mentre è in dubbio la presenza di Tim Borowski e Pekka Lagerblom.

Il giusto approccio
Schaaf, tuttavia, non ritiene che queste assenze possano influenzare negativamente la squadra. “Ho fiducia nei miei giocatori e so che non prenderanno sottogamba l’impegno con l’Anderlecht. Affronteremo la gara con la giusta mentalità. Tutti i miei giocatori hanno voglia di mostrare le proprie qualità”, ha detto, aggiungendo: “Daremo filo da torcere all’RSC”.

Sotto pressione
Per quanto riguarda l’Anderlecht, in un certo senso la squadra è già stata messa abbastanza alle corde: dopo essere rimasti a zero punti dopo tre partite, se i belgi vogliono mantenere in vita una pur minima speranza di rimanere in Europa al termine della fase a gruppi devono assolutamente tornare con tre punti in tasca dalla trasferta di Brema.

'Partita fondamentale'
“Per noi è una partita fondamentale, perché una sconfitta a Brema segnerebbe il nostro destino in Champions League”, ha detto Broos, la cui squadra sabato ha pareggiato 2-2 contro il KSC Lokeren OV. Ha poi aggiunto: “Nelle scorse settimane abbiamo visionato alcune partite del Brema. È una squadra molto forte, ma noi ce la metteremo tutta per vincere l’incontro”.

Sottotono
Il centrocampista albanese dell’Anderlecht Besnik Hasi è d’accordo con il suo allenatore sul fatto che l’RSC non si sia espresso in questa stagione secondo le proprie possibilità. “Non abbiamo giocato bene in Champions League, ma la nostra speranza è quella di ritrovarci domani sera e di ottenere un risultato positivo per il club”, ha dichiarato.

Problemi in infermeria
L’Anderlecht si avvicina a questo decisivo incontro con molti giocatori reduci da infortuni. Hannu Tihinen, Martin Kolar, Nenad Jestrovic e Junior sono fuori causa, mentre è in dubbio la presenza sia di Mbo Mpenza che di Vincent Kompany.

Un solo attaccante
“Dobbiamo aspettare l’allenamento di collaudo di Mbo e Vincent”, ha detto Broos. Si può ampiamente prevedere che l’allenatore rinforzi il centrocampo e schieri solo Dindane Aruna in avanti, cercando di sorprendere il Brema in contropiede.