La giovane stella dell'Anderlecht

di David Minton

Su uno striscione al Constant Vanden Stock si leggeva: "Non potranno mai superare Kompany e Vanden Borre". A dire il vero la giovane difesa del RSC Anderlecht è stata superata tre volte dal FC Internazionale Milano, quando i nerazzurri hanno impartito una severa lezione ai belgi nella seconda giornata di UEFA Champions League.

Elogi da Davids
Nonostante ciò, il centrocampista dell'Inter Edgar Davids non ha avuto difficoltà a comprendere per quale motivo alcuni dei club più prestigiosi d'Europa stanno lanciando sguardi interessati soprattutto al 18enne Vincent Kompany. "Considerata l'età media, l'Anderlecht ha giocato molto bene", ha dichiarato Davids a uefa.com.

Giovane terzetto
Kompany, il 16enne terzino destro Anthony Vanden Borre e il 23enne terzino sinistro Olivier Deschacht sono tutti e tre nazionali belgi. Da questo terzetto il veloce  e calmissimo Kompany emerge come la vera stella. Prima della partita della settimana scorsa molti giornalisti italiani parlavano di un suo possibile passaggio all' Inter alla riapertura del mercato in gennaio. Kompany ha scherzato, quando si è parlato con lui di questo ipotetico trasferimento. "Se andrò in Italia a breve scadenza, sarà per le mie vacanze", ha dichiarato.

Problemi finanziari
Il tecnico dell'Inter Roberto Mancini ha detto che l'eventuale ingaggio di Kompany "non è una priorità". Kompany ha aggiunto: "So che la società non intende cedermi e in questo caso non andrò da nessuna parte". Il tecnico Hugo Broos ha però ammesso che l'Anderlecht ha problemi finanziari. In questo caso il club avrebbe difficoltà a trattenere una delle maggiori promesse del calcio belga dinanzi a una grossa offerta in gennaio da parte di uno dei club più ricchi d'Europa.

Grande stagione
Dotato di un grande controllo di palla e di una splendida quanto lunga falcata, Kompany è stato subito considerato una grande promessa sin da quando è stato ingaggiato dall'Anderlecht a sei anni. Promosso in prima squadra la stagione scorsa, è sceso in campo cinque volte in UEFA Champions League. Inoltre, ha giocato numerose volte nella nazionale del Belgio, ha vinto il campionato ed è finito alle spalle  del compagno di squadra Aruna Dindane nelle classifica di miglior giocatore dell'anno.

Problemi di studio
Kompany dimostra una grande maturità, ha notevole fiducia in se stesso insieme a velocità, potenza e varietà di gioco. Pertanto è facile dimenticare che è ancora un ragazzo, un ragazzo che intende continuare a studiare. "La scuola gioca indubbiamente un suo ruolo nel mio desiderio di rimanere all'Anderlecht - ha dichiarato -. Voglio prendere il mio diploma. L'anno scorso non mi sono impegnato molto. Ora sarà difficile combinare lo studio e i miei impegni con Anderlecht e nazionale del Belgio. Cercherò comunque di fare del mio meglio".

Eroi di gioventù
Quando era un ragazzino, gli eroi di Kompany erano due grandi campioni dell' AC Milan, Franco Baresi e Marcel Desailly. Ma anche quei due, così come Kompany e Vanden Borre, avrebbero avuto grandi problemi a controllare l'attaccante brasiliano dell'Inter Adriano, devastante mercoledì scorso.

Il fattore Adriano
Adriano è stato impeccabile e ha propiziato contro la squadra di Vanden Borre il primo gol di Obafemi Martins. All'inizio della ripresa un salto fenomenale gli ha consentito di segnare di testa la seconda rete dell'Inter, un gol che ha tagliato le gambe all'Anderlecht in quanto giunto dopo un periodo di supremazia dei belgi.

Duro colpo
La sconfitta per 3-1 sta a significare che difficilmente l'Anderlecht riuscirà a qualificarsi dal Gruppo G. Cinque sconfitte nelle prime undici uscite della stagione hanno avuto effetti negativi sul morale della squadra. Broos ammette inoltre che numerosi giocatori non riescono a trovare un accettabile stato di forma. Ma fin quando ci saranno partite da giocare, ci sarà speranza per Kompany e i suoi.

Nuovo traguardo
Mbo Mpenza ha dichiarato a uefa.com: "Adesso cercheremo di assicurarci il terzo posto nel girone e con esso la qualificazione per la Coppa UEFA. Ciò significa che dobbiamo vincere le ultime due partite casalinghe".