Sogni europei per Zé Roberto
martedì 19 ottobre 2004
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Il brasiliano spera di poter portare la sua squadra al successo in UEFA Champions League.
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di Julio Gomes Filho
Uno degli indiscussi protagonisti dell’avventura nella UEFA Champions League 2001/02 del Bayer 04 Leverkusen, il brasiliano Zé Roberto non è più riuscito ad imporsi sulla scena europea da quando è passato all’FC Bayern München.
Poche opportunità
Con il Bayern uscito di scena dopo la prima fase a gruppi nel 2002/03 e poi eliminato la scorsa stagione agli ottavi dal Real Madrid CF, Zé Roberto ha avuto meno opportunità di mostrare le proprie qualità in Champions League rispetto agli anni precedenti.
Ottimo inizio
Ora tuttavia, alla vigilia della trasferta contro la Juventus FC, la squadra di Felix Magath ha buone motivi per nutrire ottimismo, dopo che le due vittorie in altrettante partite del Gruppo C sembrerebbe aver reso più facile la strada verso gli ottavi. Zé Roberto ripone fiducia nel fatto che la squadra possa raggiungere traguardi importanti questa stagione.
Grandi ambizioni
“Credo che quest’anno possiamo vincere tutto - ha detto a uefa.com -. In Champions League ci sono squadre come Real Madrid (CF), (FC) Barcelona, (AC) Milan, Arsenal (FC) e varie altre, ma, a differenza della scorsa stagione, adesso vedo che la mia squadra è in grado di confrontarsi con loro. Spero che riusciremo a battere tutti questi grandi club”.
Cambio in panchina
A tutt’oggi, tutto quello che José Roberto da Silva Junior può esibire dopo la permanenza all’ Olympiastadion è la vittoria in campionato e coppa nel 2002/03, ma con un Bayern molto più dinamico da quando Magath ha preso il posto di Ottmar Hitzfeld, Zé Roberto può ragionevolmente sentirsi a proprio agio.
'Chiusura in bellezza'
“Ancora non conosco bene Magath, ma siamo solo all’inizio – ha detto il giocatore 30enne, autore del quarto gol del Bayern nella vittoria per 4-0 sull’AFC Ajax nella seconda giornata di Champions League -. È un allenatore che non si risparmia nel suo lavoro e l’inizio della stagione non avrebbe potuto essere migliore. Spero che anche la fine sia dello stesso tenore”.
Squadra rinforzata
Zé Roberto non esita a dare a Magath il merito per i buoni risultati del Bayern, ma è anche molto soddisfatto per gli acquisti fatti dalla società in estate. “Adesso possiamo contare su una squadra competitiva per riconquistare la supremazia nella Bundesliga e lottare per la conquista della Champions League”.
Acquisti indovinati
“I nostri dirigenti hanno lavorato bene – ha aggiunto il brasiliano, approdato al Bayern nell’estate 2002 insieme a Michael Ballack -. L’anno scorso abbiamo avuto dei problemi in difesa, così la società ha acquistato Lúcio dal Leverkusen. Oltre a questo per noi si è rivelato molto importante l’arrivo di Torsten Frings dal (BV) Borussia Dortmund”.
L’esame di Torino
La riprova dell’efficacia di questi nuovi innesti potrebbe aversi nella trasferta di Torino del Bayern. La Juve è in testa in Serie A e in questa stagione è ancora imbattuta, mentre il Bayern ha perso nell’ultima giornata, 1-0 in caso contro l’FC Schalke 04.
Un posto in nazionale
Zé Roberto, in ogni caso, ha molti buoni motivi per voler mostrare il proprio valore contro i bianconeri. Tra i suoi obiettivi c’è quello di impressionare positivamente l’allenatore del Brasile Carlos Alberto Parreira e di soffiare al giocatore dell’Arsenal Edu il privilegio di giocare sulla fascia sinistra in nazionale in occasione della Coppa del Mondo 2006, in programma proprio in Germania.
Nuovo contratto
Oltre a questo, essendo il suo contratto in scadenza la prossima estate, Zé Roberto desidera seriamente firmarne un altro. “Mi trovo veramente bene in Germania e considero un privilegio giocare per un club come il Bayern”, ha detto. Se dovesse contribuire alla vittoria del Bayern a Torino, la società si sentirà sicuramente onorata di potergli sottoporre un nuovo contratto.