Barcellona corsaro a Glasgow

di Alex O'Henley, Celtic Park

L’FC Barcelona è la prima squadra ad aver vinto una partita di UEFA Champions League in casa del Celtic FC. Di Deco, Ludovic Giuly e dell’ex Henrik Larsson le reti della vittoria.

Larsson di rapina
Il gol di Larsson, al ritorno da ex contro la squadra per cui aveva messo a segno 242 reti in sette anni, chiude i conti di una gara riaperta improvvisamente dal momentaneo pareggio di Chris Sutton al 60’. Frank Rijkaard, tecnico del Barcellona, aveva fatto entrare Larsson al posto del brasiliano Ronaldinho in un attacco a tre punte con Ludovic Giuly e Samuel Eto'o.

Inizio ritardato
Inizio ritardato di mezz’ora per un cancelletto girevole rotto che tiene centinaia di tifosi fuori dallo stadio. All’avvio il Barcellona prende subito il comando delle operazioni. Già al 3’ il giovane portiere scozzese David Marshall è chiamato all’intervento su tiro di Giuly. Un minuto dopo è Ronaldinho a sfiorare il palo.

Stupenda azione
Celtic troppo prudente e al 20’ il Barcellona passa. Ronaldinho avanza inarrestabile e passa a Deco sulla destra. Appena entrato in area Deco lascia partire un all’incrocio sul quale Marshall non ha scampo.

Altre occasioni
Il Barcellona, in vantaggio, punta al possesso di balla e al controllo degli avversari, che si rendono pericolosi solo sui calci piazzati. Ma è sempre il Barça ad avere le migliori occasioni. Marshall e Bobo Balde sono infatti obbligati a salvare su Giuly prima e Xavi Hernández poi. Martin O'Neill, allenatore del Celtic, inserisce Sutton nella ripresa e la mossa si rivela azzeccata, con i campioni di Scozia molto più determinati rispetto al primo tempo.

Prodezza di Marshall
La partita potrebbe chiudersi al 55’ quando Jackie McNamara atterra Giuly in area lanciato a rete. Il direttore di gara Markus Merk indica il dischetto. Marshall compie un’autentica prodezza tuffandosi alla propria sinistra e deviando il tentativo di trasformazione di Ronaldinho.

Pressione continua
Tutt’altro che abbattuti per il rigore mancato gli ospiti vanno ancora vicini al raddoppio. Prima con un colpo di testa di Rafael Márquez, poi con un tiro al volo di Xavi. Il Celtic resiste e al 59’ trova un insperato pareggio.

Pareggio del Celtic
Henri Camara sfrutta la sua velocità sulla destra e crossa al centro dove Sutton irrompe e, al volo, mette la palla sotto l’incrocio dei pali. Al 68’ il Barcellona rischia addirittura di capitolare ma il bel tiro al volo di Stilian Petrov trova un bravissimo Victor Valdés pronto alla deviazione in angolo.

Ospiti di nuovo in vantaggio
Passano pochi minuti e il difensore brasiliano Juliano Haus Belletti rischia l’autogol, pressato da Alan Thompson. Il Barcellona si scuote e al 78’ Giuly lo riporta in vantaggio. Tiro dal limite dell’area e deviazione sfortunata di McNamara che mette fuori causa Marshall.

3-1 di rapina
All’82’ tocca all’ex Larsson. Thompson passa indietro malamente di testa, Larsson si avventa sulla palla, aggira Thompson di testa e deposita nella porta ormai incustodita. Fine delle speranze per il Celtic e prima sconfitta dopo 19 partite in casa in Europa. Per il Barcellona, primo successo in terra scozzese dopo sei tentativi.