Buon inizio per il Valencia
mercoledì 15 settembre 2004
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Valencia CF - RSC Anderlecht 2-0
Le reti di Vicente e Baraja assicurano una meritata vittoria agli uomini di Ranieri.
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di Graham Hunter allo stadio Mestalla
Il Valencia CF inizia l’avventura di UEFA Champions League facendo registrare lo stesso risultato con cui aveva vinto la finale di Coppa UEFA nella stagione scorsa. Gli spagnoli si sono infatti imposti per 2-0 sull’RSC Anderlecht allo stadio Mestalla. Le reti nel primo tempo di Vicente Rodriguez e Ruben Baraja hanno regalato i tre punti agli spagnoli che cominciano nel migliore dei modi nel Gruppo G.
Volti noti
Per questo primo impegno di Champions League Claudio Ranieri schiera una formazione composta quasi unicamente dai protagonisti della trionfale galoppata in Coppa UEFA 2003/04. Assenti soltanto Fabian Ayala, ancora infortunato, e Miguel Angel 'Mista' Ferrer, escluso pur essendo stato il miglior marcatore del Valencia l’anno scorso.
Aimar rientra
I tifosi spagnoli possono rallegrarsi del ritorno in campo di Pablo Aimar, rimasto lontano dai campi di gioco per larga parte del 2004 a causa di una serie di infortuni. Il tecnico dell’Anderlecht Hugo Broos vuole tornare dalla Spagna con i tre punti e schiera Anthony Vanden Borre a uomo su Aimar, giocatore di raccordo nel 4-4-1-1 spagnolo.
Partenza lanciata
Broos chiede alla squadra di partire subito all’attacco per conquistare una seconda vittoria in trasferta dopo aver vinto una sola gara lontano da casa in 18 impegni europei. I belgi, inoltre, sperano di ripetere la vittoria ottenuta nello stesso stadio 20 anni fa. Tuttavia, il Valencia parte benissimo e Aimar supera il portiere avversario Daniel Zitka con un rapido movimento di gambe. Il conseguente colpo di testa di Miguel Angel Angulo viene reso più difficile dal leggerissimo tocco di Vincent Kompany.
Buon Kompany
Kompany si supera fermando ancora una volta Angulo. Aimar trova Rufete che lascia partire un passaggio di sinistro per Angulo che supera Lamine Traore di forza, ma a sei metri dalla porta Kompany entra suberbamente in scivolata bloccando il tiro dello spagnolo.
La potenza di Vicente
Il Valencia passa finalmente in vantaggio al 16’. Aimar serve Rufete al limite dell’area, il centrocampista lascia partire un traversone che Zitka non trattiene. Il pallone arriva a Vicente che realizza con un tiro rasoterra.
Aimar inarrestabile
L’Anderlecht ha difficoltà nell’impostare la manovra mentre Aruna Dindane e Mbo Mpenza non garaniscono sufficiente movimento. Aimar, invece, rende difficile la serata al suo marcatore svariando a destra e sinistra. Alla fine del primo tempo Vicente cambia gioco e serve Baraja il quale passa il pallone dal piede destro a quello sinistro, supera Vanden Barre e insacca ale spalle di Zitka.
Anderlecht più deciso
L’Anderlecht entra in campo più determinato nella seconda frazione. La squadra di Broos aumenta il ritmo e Christian Wilhelmsson viene spostato in avanti facendo da terza punta. Aruna Dindane potrebbe approfittare proprio di un’incursione sulla fascia di Wilhelmsson. L’attaccante ivoriano lascia partire un tiro nell’area di rigore che attraversa tutto lo specchio della porta senz che Mpenza riesca a segnare per l’Anderlecht.
Ranieri risponde
Ranieri allora decide di sostituire Rufete, facendo entrare in campo Bernardo Corradi e spostando Angulo all’ala destra permettendo ad Aimar di giocare da seconda punta. Il Valencia mantiene così facilmente il possesso del pallone e gli viene annullata la terza rete per fuorigioco di Angulo.