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Il Liverpool cade sul Pireo

Olympiacos CFP - Liverpool FC 1-0
Il colpo di testa di Stoltidis regala all'Olympiacos il primo posto del Gruppo A.

di Paris Ayiomamitis, stadio Georgios Karaiskaki

L’Olympiacos CFP sale al primo posto del Gruppo A di UEFA Champions League. Per superare il Liverpool è bastato il gol nel primo tempo di Ieroklis Stoltidis.

Gol di testa
Erano più di trent’anni che l’Olympiacos non vinceva contro un’avversaria inglese e si è trattato di un successo pienamente meritato. Rivaldo è stato protagonista a centrocampo e dal suo piede è partita la punizione che Stoltidis ha raccolto di testa firmando il gol della vittoria. La squadra greca ha poi colpito due pali e ha avuto a disposizione un gran numero di occasioni per incrementare il vantaggio.

Il ritorno di Georgatos
L’allenatore dell’Olympiacos Dusan Bajevic ha optato per uno schieramento 4-4-2 e ha apportato poche modifiche rispetto alla formazione che, quindici giorni fa, aveva concluso a reti inviolate la sfida in casa dell’RC Deportivo La Coruña. Anastasios Pantos ha preso posizione sul lato sinistro del pacchetto difensivo al posto di Stylianos Venetidis, mentre Dimitrios Mavrogenidis ha ricoperto il ruolo di terzino destro. Bajevic poteva, poi, contare sul ritorno il squadra dell’ala sinistra Grigoris Georgatos e del difensore centrale Gabriel Schürrer.

Gerrard assente
L’allenatore del Liverpool Rafael Benítez ha mandato in campo Stephen Warnock al posto di  Harry Kewell, da poco ripresosi da uno stiramento alla coscia, mentre Dietmar Hamann ha sostituito l’infortunato Steven Gerrard. È l’Olympiacos, comunque, a partire a ritmo più sostenuto e a prendere l’iniziativa grazie al dominio della zona centrale del campo.

Conclusione di Okkas
Già al 5’ i greci mettono in difficoltà gli ospiti quando l’attaccante cipriota Yiannis Okkas si fa largo nell’area avversaria, supera Sami Hyypiä, e colpisce il palo da distanza ravvicinata. La squadra del Pireo continua a premere mentre il Liverpool fatica ad entrare in partita, con Milan Baroš unica punta, spesso lasciato completamente isolato.

Gol decisivo
L’Olympiacos passa in vantaggio al 17’ quando il centrocampista Ieroklis Stoltidis supera in elevazione un nugolo di difensori avversari e ribadisce in rete di testa una punizione deviata di Rivaldo mandando in visibilio il pubblico presente. I padroni di casa non cessano di attaccare e al 25’ sfiorano il raddoppio quando Rivaldo lascia partire un tiro potente da fuori area che si spegne di poco a lato.

Un’altra occasione
Un’altra occasione si presenta a dieci minuti dal riposo quando un rinvio di Jerzy Dudek viene intercettato da Grigorios Georgatos, una minaccia costante sulla fascia sinistra. Il suo cross raggiunge Giovanni, ma il colpo di testa del brasiliano manca di poco il bersaglio.

Le contromosse del Liverpool
Nella ripresa la musica non cambia e l’Olympiacos  riprende in mano le redini nell’incontro. Al 46’ Georgatos va vicino al gol con un tiro al volo di sinistro. Benítez, in evidente difficoltà, decide di mandare in campo Kewell al posto di Warnock, sulla fascia sinistra.

Delusione per Riise
La squadra inglese comincia a tenere di più il possesso di palla, ma raramente si rende pericolosa. Nelle prime fasi del secondo tempo la minaccia maggiore per Antonios Nikopolidis viene da una punizione di Riise.

Cambi nell’Olympiacos
Al 71’Bajevic rimescola le carte inserendo il difensore Stylianos Venetidis al posto di  Dimitrios Mavrogenidis e il centrocampista Georgios Georgiadis in sostituzione di Giovanni. Un minuto dopo Benítez rafforza la linea d’attacco mandando in campo Djibril Cissé al posto di Rosemi nel tentativo di trovare un varco nella solida difesa dell’Olympiacos.

Pressione in aumento
Ma è la formazione di casa che continua a creare le migliori occasioni e al 75’ Stoltidis va vicino alla doppietta con un colpo di testa su corner di Rivaldo. Il pallone supera Dudek, ma colpisce la traversa.

Nikopolidis imbattuto
L’ultima mossa di Benítez è quella di provare la carta Salif Diao al posto di Hamann nelle battute finali, ma, anche con l’Olympiacos ridotto in dieci in seguito all’espulsione, all’82’,di Anastasios Patos per doppia ammonizione, il Liverpool non riesce trovare il modo di sorprendere Nikopolidis. Gli inglesi sono ora secondi nel girone, ad un punto dall’Olympiacos.