Juve nel segno di Zlatan
martedì 14 settembre 2004
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L'attaccante svedese sfida l'Ajax a pochi giorni dal suo trasferimento alla Juventus.
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di Paolo Menicucci
Il 26 agosto, quando il sorteggio per la UEFA Champions League 2004/05 ha inserito Juventus FC e AFC Ajax nel Gruppo C, Zlatan Ibrahimovic giocava ancora per i campioni d'Olanda. Questa sera l'attaccante svedese sarà della partita all'Amsterdam ArenA, ma indosserà la maglia bianconera.
Ritorno a Amsterdam
Cinque giorni dopo il sorteggio la Juventus ha acquistato Ibrahimovic per 16 milioni di euro. Adesso il 22enne attaccante si accinge a debuttare in Champions League con la sua nuova squadra nello stadio dove ha giocato dopo il suo passaggio dal Malmö FF all'Ajax nel 2001.
Un periodo difficile
Poco prima del trasferimento a Torino Ibrahimovic aveva attraversato un periodo difficile all'Ajax. Durante un'amichevole tra Svezia e Olanda era entrato duro più di una volta su alcuni compagni di squadra dell'Ajax. Tanto che il capitano Rafael van der Vaart è dovuto restare a riposo per un infortunio alla caviglia.
Rispetto per i compagni
Nonostante questi problemi Ibrahimovic ha parlato molto bene della sua ex società alla vigilia della partita di questa sera. "L'Ajax mi ha aiutato a crescere, ma mi sentivo maturo per una squadra davvero grande e per questo motivo ho scelto la Juventus - ha dichiarato -. Comunque, se segnerò un gol questa sera non intendo festeggiare. Nutro ancora un grande rispetto per i miei vecchi compagni e tifosi".
Nuovi compagni di squadra
"L'Ajax è una squadra bene organizzata, molto brava a mantenere il possesso di palla - ha proseguito Ibrahimovic, che ha messo a segno un gran gol contro l'Italia a UEFA EURO 2004™, superando il suo compagno di squadra Gianluigi Buffon con uno splendido colpo di tacco al volo -. La Juventus ha maggiore esperienza e credo inoltre che siamo superiori come singoli".
Attenti a Maxwell
Ibrahimovic potrebbe partire dalla panchina e entrere nella ripresa al posto di Alessandro Del Piero o David Trezeguet. Comunque l'attaccante ha qualche consiglio da dare ai suoi compagni di squadra che scenderanno in campo. "Maxwell è il giocatore più pericoloso - ha ammonito -. Credo che sia maturo per un grande club europeo".
Gol al debutto
Domenica scorsa Ibrahimovic ha brillantemente esordito in Serie A, entrando come sostituto e andando a segno nella vittoria per 3-0 sul Brescia Calcio. "Segnare il mio primo gol è stato fantastico, ma so che posso giocare molto meglio una volta che mi adatterò maggiormente al gioco della squadra - ha detto -. Mi considero un vincente e voglio vincere lo scudetto o la Champions League".
Capello soddisfatto
Il tecnico della Juventus Fabio Capello è anch'egli più che soddisfatto del debutto di Ibrahimovic. "Ha realizzato un gran gol - ha detto Capello -. Sapevamo che era un grande giocatore quando lo abbiamo acquistato e è un bene che sia giunto in Italia. Non solo per la Juventus, ma anche per il calcio italiano in generale. Ha già dimostrato che si può inserire bene nella squadra".
Gli elogi di Nedved
Anche Pavel Nedved, uno dei nuovi compagni di squadra di Ibrahimovic, è sicuro che il giocatore svedese sia in grado di avere un notevole impatto in Serie A. "Dobbiamo soltanto dargli il tempo di conoscere meglio sia la squadra che il campionato e farà vedere quanto è bravo - ha dichiarato il nazionale ceco -. Abbiamo acquistato un fuoriclasse".
Già un idolo?
Se dovesse andare a segno contro l' Ajax nella sua prima partita di Champions League, dopo il debutto da sogno in Serie A, Ibrahimovic potrebbe diventare un idolo del Delle Alpi in tempo record.