Monaco in versione spettacolo

di Simon Hart, stadio Louis II

L’AS Monaco, finalista della scorsa edizione, sarà nell’urna dei sorteggi per la fase a gironi della prossima UEFA Champions League. La squadra francese ha infatti bissato il 3-0 dell’andata con il 6-0 di questa sera contro l’NK Gorica.

Vittoria schiacciante
Nonostante il 5-0 con cui il Gorica aveva regolato i danesi dell’FC København nel precedente turno preliminare, stasera gli avversari del Monaco sono riusciti a tirare una sola volta in porta. E dopo il vantaggio francese di Ernesto Chevantón al 18’, l’unica domanda riguardava appunto con quanti gol di scarto sarebbe finita.

Attacco nuovo di zecca
Rispetto all’ultima partita in casa giocata dai monegaschi nella scorsa edizione della competizione (la semifinale contro il Chelsea FC) sono ben tre i nomi nuovi in attacco, a dimostrazione di come la squadra di Deschamps sia cambiata in estate. Ma i nuovi non hanno fatto rimpiangere i vecchi.

Subito Chevantón
L’attaccante uruguaiano Chevantón impressiona subito. Autore di 19 gol con l’US Lecce la scorsa stagione, Chevantón può già segnare al 6’ quando viene innescato da un altro neoacquisto, Mohammed Kallon, ma Mitja Pirih salva alla disperata in uscita.

Monaco in vantaggio
Chevantón non sbaglia alla seconda occasione. Passa a Kallon al limite dell’area, che triangola. Il tocco di Kallon sembra lungo, e Chevantón sembra lontano. Ma l’uruguaiano ha uno spunto velocissimo, arriva sulla palla e fulmina Pirih.

Raddoppio di Bernardi
Le occasioni fioccano. Chevantón e Kallon non realizzano le loro ma al 32’ Lucas Bernardi raddoppia. Emmanuel Adebayor, promettente attaccante di Togo, fornisce l’assist con una palla all’indietro, che Bernardi colpisce di prima dal limite dell’area. È il 2-0.

Suler espulso
Al 40’ altra tegola sul Gorica. Marko Suler viene ammonito per la seconda volta e deve abbandonare il campo. Passano due minuti e il Monaco segna ancora. Un lancio lungo pesca in area Kallon che tira. Pirih respinge ma Hassan El Fakiri raccoglie e realizza.

Anche Adebayor
La ripresa inizia subito con un altro gol. È Kallon stavolta che interviene in modo vincente su un cross di Adebayor. La partita scivola via tranquilla per il Monaco. Al 66’ arriva il quinto gol con il subentrato Pontus Farnerud che trasforma un altro cross di Adebayor. E lo stesso Adebayor segna l’ultima rete, trasformando un rigore da lui stesso rimediato. Una soddisfazione personale ampiamente meritata.