UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Champions, i primi verdetti

Avanti senza problemi Inter e Monaco, soffrono Depor, Liverpool e Rosenborg, eliminato il Benifica del Trap.

Gli allenatori usciti vittoriosi dalle sfide di ritorno del terzo turno preliminare di UEFA Champions League questa mattina si sono svegliati con la mente già rivolta al sorteggio di domani per la composizione della fase a gironi.

'Sensazioni positive'
Hugo Broos, tecnico dell’RSC Anderlecht, è stato protagonista del successo probabilmente più sorprendente della serata, con la formazione belga capace di rimontare l’1-0 dell’andata e di battere in casa 3-0 l’SL Benfica. "Nei giorni scorsi avvertivo sensazioni positive, anche se qualcuno non mi credeva. Il risultato mi ha dato ragione", ha dichiarato Broos.

Chiusura del mercato
Broos ha poi riconosciuto che la rosa potrebbe essere rinforzata in vista delle prime gare previste per il 14 e il 15 settembre. "La squadra mi sembra più forte di quella dell’anno passato – ha detto -. Comunque fino alla chiusura del mercato del 31 agosto può sempre succedere qualcosa".

Trapattoni pensa a quel che resta
Giovanni Trapattoni, tecnico dei lusitani, che giocherà adesso la Coppa UEFA, ha dichiarato: "Abbiamo mancato la qualificazione alla Champions League, ma la stagione è appena iniziata e in palio restano ancora molti trofei".

Deschamps felice
L’AS Monaco FC, finalista nell’edizione della scorsa stagione, si è qualificato di nuovo per la fase a gironi travolgendo in casa 6-0 gli sloveni dell’NK Gorica, dopo il 3-0 ottenuto in trasferta. Il tecnico dei monegaschi Didier Deschamps ha dichiarato: "La qualificazione è un’importante iniezione di fiducia sotto il profilo sportivo ed economico. Dopo la finale di  Champions League della scorsa stagione, ripresentarci quest’anno era fondamentale".

Mancini soddisfatto
Ritorno tra le migliori 32 squadre d’Europa anche per l’FC Internazionale, vittorioso 4-1 contro l’FC Basel 1893, dopo l’1-1 dell’andata. Il tecnico Roberto Mancini ha commentato: "Il Basilea è una squadra organizzata e non è stato facile superarli. La stagione si prevede lunga e difficile. Oggi, comunque, godiamoci questo successo".

Deportivo avanti a fatica
L’RC Deportivo La Coruña ha dovuto aspettare gli ultimi 20 minuti di gioco per piegare la strenua resistenza dello Shelbourne FC al Riazor, prima di dilagare 3-0. Il tecnico dei galiziani Javier Irureta, in attesa dell’inizio del campionato, ha detto: "Lo Shelbourne ci ha reso la vita difficile ed è stata una qualificazione sofferta. Quando si è giocato soltanto una partita ufficiale, tutto sembra complicato fin quando non si riesce a sbloccare il risultato".

Heary guarda avanti
Lo Shelbourne, insieme agli sloveni del Gorica, era l’unica squadra superstite del primo turno preliminare. Per gli irlandesi si tratta anche del miglior risultato nazionale in Champions League. Il capitano Owen Heary guarda adesso avanti all’impegno di Coppa UEFA: "Venerdì scopriremo i nostri prossimi avversari, certi di poter contare sullo stesso straordinario pubblico che ci ha sostenuti fin qui".

Serata nervosa
Per quanto riguarda il resto delle gare giocate ieri, il Liverpool FC si qualifica grazie al 2-0 dell’andata in Austria nonostante l’1-0 subito a Anfield. Il tecnico dei Reds Rafael Benítez: "La cosa più importante è che siamo riusciti a qualificati. Abbiamo avuto problemi, eravamo troppo nervosi e abbiamo perso diverse palle vaganti".

Rise sollevato
La vittoria più emozionante delle sfide in programma ieri è stata quella del Rosenborg BK ai danni del Maccabi Haifa FC. Il tecnico dei norvegesi Ola By Rise si è detto anche dispiaciuto per come è maturata l’eliminazione degli israeliani, costretti ai tempi supplementari da un gol 90’ e infine superati 3-2 dai norvegesi, che avevano vinto all’andata 2-1. "Mi dispiace per gli avversari perché uscire così è doloroso. Ma la nostra prestazione del secondo tempo legittima la qualificazione", ha aggiunto Rise.

Levy rammaricato
Profondo rammarico per il collega Roni Levy: "I giocatori sono stati irreprensibili per impegno e qualità. Adesso ci concederemo un paio di giorni per rimetterci in sesto e poi affronteremo con grandi motivazioni l’avventura in Coppa UEFA".

Scelti per te