Juve paura e rimonta
martedì 10 agosto 2004
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Juventus - Djurgårdens IF 2-2
Sotto di 2 gol, i bianconeri reagiscono e trovano un pari rischioso in chiave qualificazione.
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di Paolo Menicucci
La nuova Juventus di Fabio Capello non parte con il piede giusto e si deve accontentare di un pareggio interno in rimonta contro i campioni di Svezia del Djurgårdens IF nella gara di andata del terzo turno preliminare di UEFA Champions League.
Tridente
Senza gli indisponibili Pavel Nedved e Mauro Camoranesi e lo squalificato Jonathan Zebina, il tecnico friulano imposta una gara d'attacco con il tridente formato da Alessandro Del Piero, David Trezeguet e Fabrizio Miccoli. Manuele Blasi affianca Emerson e Alessio Tacchinardi a centrocampo, mentre Paolo Montero è recuperato e va a dirigere la linea difensiva.
Svedesi pericolosi
Il tecnico del Djurgården Kjell Jonevret risponde schierando il solo Tobias Hysén in attacco, supportato però da Fredrik Stenman a sinistra e da Abgar Barsom a destra. A sorpresa è la squadra svedese a partire con il piede schiacciato sull'acceleratore. Gianluigi Buffon blocca subito un tiro da lunga distanza del terzino destro Matias Concha.
Miracolo Buffon
Al 3' il portiere bianconero deve superarsi per deviare in corner un colpo di testa di Stenman da ottima posizione su cross dalla destra di Arneng. Il pericolo corso sembra scuotere i bianconeri che cominciano a guadagnare metri. Le occasioni, però, non arrivano fino al 37’. E’ Emerson a sfiorare il vantaggio con un gran colpo di testa su cross dalla sinistra di Del Piero. Stupenda però la risposta del portiere Dembo Tourray che si distende in tuffo e respinge con la mano sinistra.
Doccia fredda
Al 45' arriva la doccia fredda. Alessio Tacchinardi entra in maniera scomposta su Arneng appena dentro l'area. E' rigore e Andreas Johansson lo trasforma con freddezza spiazzando Buffon. Nel secondo tempo la partita dei bianconeri si trasforma subito in incubo. Bella la combinazione Hysen-Stenman, preciso il tiro del centravanti che non lascia scampo a Buffon.
Trezeguet risponde
Gli svedesi non hanno nemmeno il tempo di esultare che la Juventus accorcia subito le distanze. Trezeguet è bravo ad addomesticare un forte rasoterra di Gianluca Zambrotta. Il centravanti francese si trova solo davanti a Tourray e lo batte con disarmante freddezza.
Emerson decisivo
La Juventus adesso attacca a testa bassa e Capello inserisce Ruben Olivera per Tacchinardi. Il giovane centrocampista uruguaiano diventa subito protagonista con uno splendido cross per Emerson, che di testa regala il pareggio ai bianconeri.
Qualificazione a rischio
La furia bianconera si placa leggermente sotto una pioggia che continua a scendere battente penalizzando gli avanti della Juventus. Ci provano Trezeguet e Miccoli, ma la difesa degli ospiti resiste. Finisce 2-2, quel risultato che tanto aveva fatto discutere italiani e svedesi agli Europei in Portogallo, Per la Juventus l’obiettivo qualificazione si complica imprevedibilmente.