Il Gorica spicca il volo
martedì 20 luglio 2004
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Dopo il 4-2 contro il Flora, gli sloveni sperano di dare inizio a una Champions League da sogno.
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di Martin Pavcnik
Di rado le squadre slovene sono partite alla grande in Europa come quest’anno. Dopo le vittorie nel primo turno di qualificazione di UEFA Champions League e Coppa UEFA la scorsa settimana, le tre rappresentative di questa nazione sono serie candidate per accedere alla fase successiva.
Partenza alla grande
In Coppa UEFA, l’NK Maribor ha vinto 1-0 in casa dei macedoni dell’NK Sileks, così come ha fatto l’NK Primorje a Malta contro il Marsaxlokk FC. Tuttavia, la migliore partenza è stata quella dell’NK Gorica in Champions League.
Pinni non soddisfatto
La squadra è tornata da Tallinn dopo l’altisonante 4-2 contro l’FC Flora. Con leggera sorpresa, però, l’allenatore Pavel Pinni non è rimasto pienamente soddisfatto dalle prestazioni dei suoi.
“Alti e bassi”
"La vittoria in Estonia è stata un grande passo verso il turno successivo, ma dovremo lottare per altri 90 minuti – ha dichiarato –. Se il risultato è stato soddisfacente, non posso dire lo stesso della squadra. Ci sono stati troppi alti e bassi, dovremo cercare di migliorare questa situazione”.
Spirito battagliero
Grazie a uno spirito battagliero e alla spietatezza nelle conclusioni, il Gorica ha saputo trionfare nella gara di andata. I giocatori, però, vogliono anche dimostrare di possedere una certa fluidità di manovra. Allo Sportni di Nova Gorica, in parte ristrutturato, avranno la migliore possibilità di provare tutte le loro competenze.
Catastrofe Maribor
In Slovenia, molti sono ancora stupiti di vedere il Gorica in Europa. La formazione, infatti, ha approfittato della sconfitta del Maribor all’ultima giornata e ha vinto lo scorso campionato grazie al 2-0 contro l’FC Koper. Quel risultato ha negato al Maribor l’ottavo titolo consecutivo.
Vittoria shock
"Sono immensamente felice – aveva dichiarato Pinni al termine dell’incontro. È una bella sorpresa. A inizio stagione non sognavamo neanche di terminare così in alto. Lentamente abbiamo costruito una serie di grandi risultati e siamo riusciti a trionfare".
Nessuna coincidenza
Il successo del Gorica era dovuto più al gioco di squadra che ai singoli talenti. Ma, fedele al motto “squadra che vince non si cambia”, la società ha tenuto la maggior parte di quella formazione. Gli uomini di Pinni hanno dunque l’occasione di dimostrare che quella vittoria, come quella a Tallinn, non sono arrivate per caso.
Le pedine migliori
Il portiere Mitja Pirih, che a Tallinn ha neutralizzato un tiro dal dischetto, spera di mantenersi ai massimi livelli. Sasa Ranic, Miran Srebernic, Matej Mavric, Ales Kokot, Admir Kršic e Aleksander Rodic – considerati le pedine migliori in squadra – vorranno invece fare bella figura davanti al pubblico amico.
Roma amara
Anche se il Gorica non è nuovo alle competizioni europee (sei partecipazioni in Europa nelle ultime nove stagioni), le vittorie si sono sempre fatte attendere. Tra le sconfitte, invece, la più amara è sicuramente l’11-1 complessivo contro l’AS Roma nella Coppa UEFA 2000/01.
Il København chiama
Dopo la vittoria del campionato del 1996, il Gorica non si era più qualificato per competizioni europee. Pertanto, alla prima vera stagione di Champions League, la squadra di Pinni spera di spiccare il volo e di trovare l’FC København al prossimo turno.