Il Chelsea a un magnate russo
martedì 1 luglio 2003
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La società inglese è stata ceduta al 36enne Roman Abramovich, petroliere di origini russe.
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Il Chelsea FC, squadra della Premiership inglese vincitrice di due Coppe delle Coppe UEFA, è stato acquistato dal 36enne Roman Abramovich, uomo d’affari di origini russe. Abramovich ha raggiunto un accordo con il presidente del Chelsea Ken Bates per comprare più della metà del pacchetto azionario della Chelsea Village, la società proprietaria del club londinese. Il valore dell’operazione è stimato intorno agli 85 milioni di euro.
'Una delle più importanti'
“Siamo felici del buon esito di questa trattativa che ci ha permesso di acquistare una delle più importanti squadre europee”, ha dichiarato Abramovich. Il Chelsea parteciperà al terzo turno dei preliminari della prossima UEFA Champions League. “Abbiamo i mezzi e le ambizioni per fare molto di più , visto il potenziale a disposizione di questa grande squadra”, ha aggiunto.
'Un’operazione importante'
“Si tratta di un’operazione molto importante per la Chelsea Village, il club e i propri tifosi - si legge in una dichiarazione di Bates -. Abbiamo raggiunto moltissimi traguardi negli ultimi 21 anni, costruendo un nuovo stadio fantastico e allestendo una squadra di valore che si pone nel ristretto gruppo dei migliori club d’Europa”.
Eletto in parlamento
Abramovich, azionista di maggioranza della Sibneft, compagnia petrolifera russa, si è laureato in Legge presso l’università di Mosca e nel 1999 è stato eletto deputato della Camera Bassa del Parlamento russo.
Terzo turno preliminare
Tra i primi sei mesi dell’anno finanziario e il dicembre 2002 le perdite del Chelsea si erano triplicate. Nella stagione appena conclusa la squadra di Claudio Ranieri è arrivata quarta in campionato conquistando l’ultimo posto disponibile per la UEFA Champions League e piazzandosi alle spalle di Newcastle United FC, Arsenal FC e dei campioni del Manchester United FC.
Trionfi europei
Il Chelsea vinse per la prima volta la Coppa delle Coppe UEFA nel 1971, battendo per 2-1 ad Atene il Real Madrid CF nella ripetizione della finale. Risale al 1998 la seconda vittoria in questa competizione, arrivata grazie all'1-0 nella finale di Stoccolma ai danni del VfB Stuttgart. Nello stesso anno grazie a un nuovo successo sul Real Madrid arrivò anche la Supercoppa UEFA.