1999/2000: Il Real domina la sfida iberica

Real Madrid CF - Valencia CF 3-0

Si dice sempre che la Spagna è diversa e nella stagione 1999/2000 ben due squadre di Primera División si giocano la finale di UEFA Champions League - prima volta nella storia del trofeo in cui due squadre dello stesso paese si contendono la coppa. La formula del torneo ormai prevede la partecipazione di tante squadre (gli otto gironi da quattro squadre dell'autunno sfociano in una fase a gironi che prevede la partecipazione di 16 squadre) e né il Real Madrid CF né il Valencia CF possono fregiarsi del titolo di Campione di Spagna.

Grande Barcellona
E' l'FC Barcelona, terza formazione spagnola ad arrivare nei quarti della competizione, ad essere la squadra campione. Proprio nei quarti i catalani vincono una sfida emozionante contro il Chelsea FC con un roboante 6-4 complessivo. Il Valencia punisce severamente l'S.S. Lazio con un 5-2 al Mestalla ed un 1-0 a Roma, mentre il Real sconfigge i campioni in carica del Manchester United FC per 3-2. Tutte e cinque le reti vengono segnate all'Old Trafford.

Ostacolo Bayern
Gli uomini di Vicente del Bosque non si comportano benissimo nel Gruppo C e vengono sconfitti per 4-2 e 4-1 dall'FC Bayern München a febbraio e marzo. A primavera inoltrata, tuttavia, le merengues affrontano i bavaresi in semifinale in uno stato di forma completamente diverso. Il Bayern vince 2-1 all'Olympiastadion ma viene eliminato a causa del 2-0 subito all'andata a Madrid.

Trionfo Real
Nel frattempo il Valencia batte il Barcellona in casa con un netto 4-1 e si guadagna la qualificazione alla finale di Parigi con una sconfitta di misura per 2-1 al Camp Nou. All'ultimo appuntamento gli uomini di Héctor Cúper non esprimono il loro bel calcio brioso ed il Real vince facilmente con i gol di Fernando Morientes, Steve McManaman e Raúl González.