Jardel stende il Milan nel finale

L'FC Porto conquista una delle più memorabili vittorie esterne in Europa rimontando due gol all'AC Milan.

I campioni d'Italia, che due anni prima hanno vinto la quinta Coppa dei Campioni, si portano in vantaggio al 14' con Marco Simone e raddoppiano a metà del secondo tempo con George Weah. Ispirati da Zlatko Zahovič, gli ospiti pareggiano dopo l'intervallo con Artur, mentre Mario Járdel, entrato nel secondo tempo, affonda i rossoneri con una doppietta.

Anche se decimato dagli infortuni, il Milan inizia con determinazione. La consueta prima vittoria nel girone sembra assicurata quando Simone devia un tiro di Weah alle spalle di Andrzej Wozniak. L'attaccante ha la possibilità di raddoppiare al 25' battendo al volo su un cross di Demetrio Albertini, ma il portiere polacco respinge. Pochi minuti dopo, Weah sfiora il gol dopo un astuto servizio di Zvonimir Boban.

Il Porto reagisce a malapena, anche se Paolo Maldini deve intervenire in extremis su Sérgio Conceição e Paulo Santos impegna Sebastiano Rossi allo scoccare dell'intervallo. Nella ripresa, il tecnico António Oliveira decide di rinforzare l'attacco. La mossa dà i suoi frutti all'8', quando Artur riceve un passaggio di Zahovič, aggira Maldini e batte Rossi sul primo palo.

Con Roberto Baggio imbrigliato dall'infaticabile Paulo Santos, il Porto si rende pericoloso come i padroni di casa, che però raddoppiano a sorpresa con Weah su un tiro-cross di Simone. Sfortunatamente, il nazionale liberiano si infortuna alla mano per colpa di un anello e lascia il posto a Edgar Davids.

Il Porto risponde inserendo Jardel, che semina il panico nell'area di rigore milanista e incorna in rete un cross dalla sinistra di Zahovič. A 8' dal termine, i due giocatori sono di nuovo protagonisti: su un traversone basso di Zahovič, Jardel controlla e supera Rossi in girata. Ma il 3-2 finale è solo un presagio di quanto sarebbe accaduto nella fase a gironi a entrambe le squadre...