1995/96: Juve sul tetto d'Europa
mercoledì 22 maggio 1996
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Juventus FC - AFC Ajax 1-1 (La Juventus vince 4-2 ai calci di rigore)
"Abbiamo aspettato tanto tempo. Non abbiamo mai considerato il 1985 come una vittoria a causa della tragedia dell'Heysel". Il dirigente Roberto Bettega parla senza nessuna esitazione del significato della conquista del titolo di UEFA Champions League 1995/96. Il successo contro l'AFC Ajax a Roma è un "vero" trionfo in Coppa dei Campioni a confronto del successo privo di significato ottenuto contro il Liverpool FC undici anni prima.
Real superato
I bianconeri iniziano l'avventura eliminando BV Borussia Dortmund, FC Steaua Bucuresti e Rangers FC nella prima fase e vengono sconfitti dal Dortmund solo dopo aver ottenuto la qualificazione come capolista del Gruppo C. La Juve viene poi sconfitta per 1-0 in casa del Real Madrid CF nei quarti di finale ma gli uomini di Marcello Lippi riescono a ribaltare il risultato a Torino, passando il turno con un 2-1 complessivo.
L'Ajax avanza
I bianconeri vengono sconfitti anche in semifinale in casa dell'FC Nantes Atlantique, ma il 3-2 dei francesi non è sufficiente. La Juve si qualifica con un 4-3 complessivo e si appresta ad affrontare i campioni uscenti. L'Ajax arriva in finale abbastanza in scioltezza con cinque vittorie ed un pareggio nel Gruppo D composto anche da Real, Ferencvárosi TC e Grasshopper-Club.
Trionfo Juve
Gli olandesi surclassano il Dortmund e poi affrontano il Panathinaikos FC in semifinale. I greci si impongono a sorpresa ad Amsterdam, mettendo fine all'imbattibilità dei lancieri che durava da 18 partite, grazie al gol di Krzysztof Warzycha. I campioni replicano ad Atene con una vittoria per 3-0 e conquistano così la finale. L'Ajax, tuttavia, viene sconfitto all'Olimpico ai calci di rigore. La gara si conclude sull'1-1 dopo i tempi supplementari. In gol Fabrizio Ravanelli per la Juve e Jari Litmanen per gli olandese.