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1979/80: Shilton, baluardo insuperabile

1979/80: Shilton, baluardo insuperabile
1979/80: Shilton, baluardo insuperabile ©Getty Images

Nottingham Forest FC - Hamburger SV 1-0

Il Nottingham Forest FC, detentore della coppa, supera senza grossi patemi d’animo i primi turni grazie a sorteggi piuttosto fortunati: sulla loro strada, infatti, gli inglesi trovano nell’ordine Östers IF, FC Arges-Dacia Pitesti e Dynamo Berlin, tutte squadre minori. Solo in semifinale la formazione di Brian Clough si trova di fronte una concorrente al titolo, un AFC Ajax che nei tre turni precedenti ha messo a segno ben 30 gol. L’attacco olandese riesce però a bucare la difesa inglese soltanto in un’occasione, che vale sì la vittoria nel ritorno, ma non è abbastanza per la qualificazione: nell’andata giocata al City Ground, il Forest si è infatti imposto per 2-0.

San Siro espugnato
Sugli altri campi, il Liverpool FC perde a opera dell’FC Dinamo Tbilisi, poi eliminata dall’Hamburger SV. Un'altra sorpresa del primo turno è l’uscita dalla competizione del Milan AC, eliminato dall’FC Porto, prima squadra a espugnare San Siro in Europa dopo 20 anni. I portoghesi cedono però subito al Real Madrid CF, che poi nei quarti supera il Celtic FC. L’obiettivo degli spagnoli è quello di raggiungere una finale attesa ormai da 14 anni e per di più in programma al Santiago Bernabéu.

Shilton imbattibile
Ma il sogno del Real s’infrange contro l’Amburgo di Branko Zebec, nel quale militano Manni Kaltz, Horst Hrubesch, Felix Magath e Kevin Keegan. Il Real s’impone per 2-0 all’andata, ma nel ritorno non c’è storia: 5-1 per i tedeschi al Volksparkstadion. Alla vigilia della finale, l’Amburgo viene dato per favorito, ma questo non preoccupa affatto Clough, abituato ad andare sempre controcorrente. Come la sua squadra, in fondo. E infatti: John Robertson dà il vantaggio al Forest al 19’, quindi Peter Shilton chiude la sua porta a tripla mandata, regalando il secondo trionfo consecutivo ai suoi.