1971/72: Cruyff bussa due volte
mercoledì 31 maggio 1972
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AFC Ajax – Internazionale FC 2-0
Nel 1971/72, l’AFC Ajax era di nuovo la squadra da battere, ma nessuno ci riuscii. Neanche un cambio di allenatore, con il romeno Stefan Kovacs al posto di Rinus Michels, riuscì a frenare Johan Cruyff e compagni.
La progressione
La formazione di Amsterdam eliminò 1. FC Dynamo Dresden, Olympique de Marseille, Arsenal FC e SL Benfica, raggiungendo la terza finale di Coppa dei Campioni in quattro anni. Solo il Benfica sfiorò l'impresa, ma dovette arrendersi a un gol di Cruyff in semifinale. Per l'incontro decisivo allo stadio Feyenoord, l'avversario di turno era l’Internazionale FC.
Boninsegna infortunato
Anche se la finale si disputava in Olanda, alcuni segni del destino potevano far presagire una vittoria a sorpresa dei nerazzurri. Al secondo turno, infatti, l’Inter aveva eliminato il VfL Borussia Mönchengladbach non tanto per meriti sportivi (l’andata in Germania, poi annullata, si era conclusa con un 7-1 per i padroni di casa), ma perché una lattina proveniente dagli spalti aveva colpito Roberto Boninsegna.
La sconfitta del catenaccio
I nerazzurri passarono il turno con un 4-2 complessivo, quindi sconfissero il Celtic FC ai rigori dopo una semifinale a reti inviolate. Ma i sogni del terzo titolo si infransero allo stadio De Kuip. Grazie al sostegno di Neeskens, Blankenburg, Muhren, Haan e Krol, Cruyff realizzò una doppietta e portò l'Ajax al trionfo.