Anteprima semifinali: Russia - Serbia
mercoledì 10 febbraio 2016
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La Serbia, organizzatrice di UEFA Futsal EURO 2016, disputa la sua prima semifinale nel torneo con l'obiettivo di regalare un'altra gioia ai tifosi dell'Arena Belgrade a spese della Russia, trionfatrice nel 1999.
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Corpo articolo
- Dove guardare le fasi finali
- Corsa per la Scarpa d'Oro
- L'altra semifinale di giovedì: Spagna - Kazakhistan (21.00CET)
- Sabato: finale terzo posto (18.30 CET), finale primo posto (21.00 CET)
Giovedì sera l'Arena di Belgrado tornerà protagonista nella prima semifinale di UEFA Futsal EURO 2016 tra i padroni di casa della Serbia e la Russia.
Per la Serbia è una prima volta, così come fu per la Croazia, che nel 2012 raggiunse la semifinale in casa per la prima volta nella sua storia. Dal canto suo la Russia ha disputato le ultime due finali di fila, giocandone in totale cinque e vincendo una volta nel 1999. I russi hanno inoltre già battuto la Serbia per 2-1 nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA di Futsal a dicembre, e non sembrano neppure soffrire particolarmente il fattore campo e il calore del pubblico di casa, dato che nelle semifinali del 2012 superarono gli allora padroni di casa della Croazia per 4-2.
La Serbia, tuttavia, finora si è dimostrata un'avversaria ostica per tutti. Ha esordito con una vittoria convincente sulla Slovenia, ha battuto il Portogallo di Ricardinho e ha superato l'Ucraina nei quarti di finale a 0,3 secondi dal fischio finale. La Russia invece non sembra aver dimostrato ancora tutto il suo potenziale. Si è qualificata nonostante l'allarmante sconfitta nella fase a gironi contro la Croazia, ma il 6-2 dei quarti di finale contro l'Azerbaijan sembra aver chiarito a tutta Europa che i russi sono vivi e puntano alla vittoria finale.
Miloš Simić, giocatore Serbia
Siamo già entrati nella storia dello sport serbo. Ora la situazione è questa: giocheremo in un palazzetto tutto esaurito nel nostro paese per salire sul podio di EURO. Chi avrebbe creduto che saremmo arrivati fin qui prima dell'inizio del torneo? Probabilmente nessuno, tranne noi! Anche qui a Belgrado l'interesse era limitato prima, ora invece c'è grande euforia.
Per quanto riguarda la Russia, dico solo che ogni squadra ha dei punti deboli, nessuno è perfetto. Fisicamente siamo sullo stesso livello, ma la Russia ha più esperienza nelle partite che contano e negli ultimi anni è sempre arrivata almeno in semifinale nei grandi tornei internazionali. Anche in caso di sconfitta non ci abbatteremo, ma di sicuro daremo il massimo in campo.
Vladislav Shayakhmetov, giocatore Russia
Ho grandi aspettative, siamo in semifinale e vincerà la squadra più forte, quindi dovremo evitare ogni errore. Ho avuto una lunga carriera e sono abituato a giocare davanti a tante persone, in Brasile erano anche di più. Da giocatore non sono preoccupato per il numero di spettatori presenti, più sono meglio é. Per la Serbia, tuttavia, il pubblico sarà come il sesto uomo e fornirà grandi motivazioni.
La Serbia sarà una squadra diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato a dicembre [a Izmir], i tifosi cambieranno le carte in tavola. Anche a livello di club, quando le squadre serbe giocano in casa tutto è differente. E non solo grazie al pubblico, ma anche alla loro abilità.
La corsa verso le semifinali
Serbia: Slovenia 5-1, Portogallo 3-1 (vincente Gruppo A), Ucraina 2-1
Russia: Kazakhistan 2-1, Croazia 2-2 (vincente Gruppo C), Azerbaijan 6-2
Scontri diretti: giocate 11, vittorie Serbia 1, vittorie Russia 10, pareggi 0, gol Serbia 18, gol Russia 33
Fattori chiave
- I tifosi di casa, accorsi in massa a sostenere la propria nazionale, hanno dato fino ad ora qualcosa in più alla Serbia. La loro presenza, infatti, potrebbe colmare la differenza di esperienza e forza con i russi.
- L'attacco della Russia ha carburato lentamente in questa competizione, almeno fino ai quarti di finale con l'Azerbaijan. Nel 2014 è stato proprio l'attacco a permettere ai russi di accedere alla finale, ma la Serbia è un osso duro in difesa.
- La Serbia predilige attaccare all'inizio, anche a scapito di subire un gol. La partita quindi potrebbe indirizzarsi a suo favore se riuscirà a gestire bene soprattutto i minuti iniziali.
Giocatori da tenere sott'occhio
Serbia: Miodrag Aksentijević – il portiere della Serbia ha disputato un eccellente Europeo fino a ora e il suo carisma è stato d'ispirazione per la squadra.
Russia: Eder Lima – il capocannoniere del 2014 ha segnato una tripletta contro l'Azerbaijan; se continuerà a segnare, per la Russia potrebbe essere tutto più facile.
Giocatori diffidati che potrebbero saltare le finali terzo/primo posto in caso di ammonizione
Serbia: Miodrag Aksentijević, Malden Kocić, Miloš Stojković
Russia: Nikolai Pereverzev, Dmitri Lyskov, Danil Kutuzov