UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

L'Italia cala il tris, l'Azerbaigian si inchina

Italia - Azerbaigian 3-0
Alex Merlim firma una doppietta a cavallo dell'intervallo, Giasson chiude i conti: l'Italia parte bene nel Gruppo D ottenendo un convincente successo all'esordio.

Watch Merlim's magical double
  • Alex Merlim firma una doppietta a cavallo dell'intervallo e propizia il successo dell'Italia, campione d'uropa in carica
  • Daniel Giasson chiude i conti per gli Azzurri, più volte fermati dalle grandi parate del portoere azero Rovshan Huseynli
  • Il cartellino rosso subito da Amadeu nel primo tempo si rivela fatale per l'Azerbaigian
  • Guarda gli highlights della sfida a partire dalla mezzanotte CET
  • Prossime sfide del Gruppo D: Azerbaigian - Repubblica ceca (venerdì), Repubblica ceca -  Italia (domenica)

L'Italia, campione d'Europa in carica, comincia la difesa del titolo con un successo nel Gruppo D, grazie ai gol di Alex Merlim e Daniel Giasson.

Nel primo tempo i due portieri salgono in cattedra, con l'azero Rovshan Huseynli in particolare evidenza per una serie di grandi interventi in successione. A 95 secondi dall'intervallo, Amadeu riceve il secondo cartellino giallo e Merlim è abile a sfruttare la superiorità numerica portando in vantaggio gli Azzurri. Lo stesso Merlim si ripete 9 secondi dopo l'inizio della ripresa, rubando palla e firmando il raddoppio, quindi è Daniel Giasson a mandare definitivamente al tappeto l'Azerbaigian firmando il tris su corner di  Murilo.

La chiave
L'Azerbaigian, sotto pressione fin dall'inizio, aveva tenuto a bada l'Italia grazie alle parate di Huseynli, ma quando il furore azzurro sembrava essersi placato l'espulsione di Amadeu ha permesso agli Azzurri di colpire con Merlim. 

©Sportsfile

Portieri super
Le qualità del portiere dell'Italia Stefano Mammarella sono note a tutti, e stasera si è confermato in grandissima forma. Nonostante il risultato finale, però, Husynli lo ha quasi oscurato con 20 parate, alcune davvero fenomenali. Se la sua squadra ha perso non è stata di certo per colpa sua.

L'Azerbaigian deve rispondere
La squadra di Tino Pérez, come era già successo con Alesio Ct, ha tanto talento ma poca disciplina tattica. La Repubblica ceca, però, è battibile e nessuno meglio di Pérez è capace di ricaricare la squadra nonostante l'assenza per squalifica di Amadeu.

Reazioni:
Roberto Menichelli, Ct Italia
Faccio i complimenti ai giocatori, hanno fatto bene e non era facile contro un ottimo Azerbaigian. Abbiamo cominciato con il piede sull'acceleratore, siamo i campioni in carica e non è facile esordire in un torneo con questo peso sulle spalle. Purtroppo abbiamo dovuto difendere per tutto il secondo tempo, ma non c'era altra scelta contro il portiere di movimento. Se fossimo stati in vantaggio, avremmo adottato la stessa tattica.