UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Cuore Slovenia, mentre l'Italia "non c'era"

Andrej Dobovičnik esalta lo spirito della sua nazionale, mentre Menichelli ricorda di aver avvisato tutti sul valore della Slovenia. Ercolessi: "Non c'era la vera Italia in campo".

Cuore Slovenia, mentre l'Italia "non c'era"
Cuore Slovenia, mentre l'Italia "non c'era" ©UEFA.com

Roberto Menichelli, Ct Italia
Congratulazioni alla Slovenia, è la prima cosa che si deve fare quando si perde. Non abbiamo giocato bene nel primo tempo, siamo migliorati nel secondo riuscendo anche a pareggiare. Poi abbiamo subito il secondo gol perdendo palla in una zona pericolosa del campo e rimontare di nuovo non era facile. Stavamo giocando bene con il portiere di movimento ma poi è arrivato il terzo gol della Slovenia.

Affrontavamo una squadra in gran forma come continuavo a ripetere a tutti, ai giornalisti e ai giocatori da tempo. Qualcuno pensava che stessi dicendo qualcosa senza senso ma alla fine avevo ragione. Oggi nel futsal devi sempre giocare al meglio contro ogni avversario altrimenti hai problemi. Non abbiamo giocato bene ma ci sono anche gli avversari che non ti fanno giocare come vorresti. Credo che la Slovenia può competere con le grandi squadre europee.

Adesso dobbiamo solo pensare a preparare al meglio la prossima partita. Abbiamo sbagliato, ma credo che ci fossimo preparati al meglio, anche dal punto di vista mentale, credo che l'approccio sia stato giusto, eravamo concentrati, ma poi gli errori possono capitare a tutti, anche ai migliori. Per esempio non mi sento di dire niente a un portiere come Mammarella per ciò che ha fatto e ciò che continua a fare per questa squadra. Mi aspetto un'altra partita difficile contro l'Azerbaijan, sarà molto equilibrata, impossibile fare pronostici.

Marco Ercolessi, difensore Italia
Sicuramente loro hanno fatto la loro partita, giocando sui punti di forza. Non siamo riusciti a giocare da Italia. Abbiamo concesso occasioni e loro sono stati bravi a punirci. D'altro canto noi dovevamo fare di più. E' mancata l'Italia, non c'era l'Italia in campo. E' andata così, adesso è finita, pensiamo a far vedere la vera Italia la prossima partita.

Sicuramente l'Azerbaijan è una buona squadra ma adesso non dobbiamo più guardare chi c'è davanti, adesso dobbiamo solo lottare contro noi stessi e dimostrare che gruppo siamo. Dobbiamo riscattare la partita di oggi qualunque sia la squadra che ci troveremo davanti.

Adesso come adesso la prima cosa che dobbiamo fare è vincere e riscattare questa brutta prestazione. Le squadre stanno crescendo, non si può più pensare a tre sole squadre. Noi non abbiamo mai pensato a chi affrontare alla fase successiva, la cosa più importante era solo passare il turno. Adesso è un po' più dura ma dobbiamo riscattarci.

Andrej Dobovičnik, Ct Slovenia
Questa è la prima volta che la Slovenia vince in una fase finale. Sapevamo che sarebbe stata difficile contro l'Italia. Ma è andata bene e i giocatori hanno dimostrato tutta la loro forza in campo.

Le due sqadre si erano preparate bene, non ci sono state sorprese. La chiave della partita è stata la nostra voglia di lottare.

Sapevamo che l'Italia avrebbe provato in tutti i modi di batterci. Alla fine eravamo ma stanchi ma per fortuna non abbiamo subito il pareggio.

Kristjan Čujec, attaccante Slovenia
E' stata una partita molto dura, sapevamo che l'Italia è una grande squadra. Eravamo molto motivati e abbiamo lasciato il cuore sul campo. Adesso siamo molto felici per come è finita.

Non riesco a descrivere cosa cosa ho provato [quando la Slovenia ha segnato il 3-1]. E' la prima volta che vedo una cosa del genere, abbiamo battuto una grande squadra finalmente.

Abbiamo giocato insieme per tanto tempo. Molti di noi sono partiti con l'Under 21, siamo una grande famiglia. Festeggiamo sempre tutti insieme ogni cosa positiva che succede in campo.

Scelti per te