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Italia euforica, Portogallo a terra

Roberto Menichelli esalta i giocatori dopo la vittoria 3-1 sui vice campioni d'Europa, che porta gli Azzurri alla semifinale contro la Spagna, mentre Jorge Braz descrive il ko come la "più grande delusione" della sua vita.

Italia euforica, Portogallo a terra
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Roberto Menichelli, Ct Italia

Voglio prima fare i complimenti al Portogallo, è una grande squadra e la vittoria che abbiamo ottenuto assume un grande valore in relazione alla forza dell’avversario. Sono molto contento per i miei giocatori, che penso meritassero di giocare una semifinale di un Europeo per quello che hanno fatto, soprattutto nell’ultimo anno. Personalmente sono contento di aver vinto la partita e che l’Italia sia in semifinale, sono contento per la federazione e per il movimento del futsal italiano. Grazie a questa partita riportiamo la squadra nazionale a giocare una semifinale di un Europeo e la riportiamo tra le prime quattro: complimenti ai giocatori, sono stati straordinari, un grande gruppo.

Non c’è stata una ragione in particolare per questa vittoria, direi forse il fatto di aver continuato a spingere anche quando abbiamo subito il pareggio. I giocatori hanno avuto in campo la forza di credere fortemente di poter vincere questa partita. Sono stati bravi a mantenere alta l’attenzione, la concentrazione e determinazione, alla base di ogni successo sportivo ottenuto, l’aspetto motivazionale abbia un peso molto forte che si devi abbinare ai valori tecnici.

Due anni fa ci fu certamente amarezza per non essere andati avanti nel torneo, ma avevamo visto una squadra che vinse con il Belgio e Ucraina e pareggiò con la Repubblica ceca. Una partita si può pareggiare, non c’erano nemmeno i supplementari…ma questo mi ripaga anche dello scorso europeo ma neanche ci penso tanto, conta quello che c’è davanti nello sport. Stasera pensiamo a questa bella giornata che abbiamo passato, poi da domani mattina iniziamo a lavorare di nuovo per affrontare un’altra gara. Fortunatamente possiamo giocare cinque gare, è quello che volevamo.

Stefano Mammarella, portiere Italia
E’ una grandissima soddisfazione raggiungere questo risultato agli Europei, questo gruppo lo merita veramente. Siamo stati tutti uniti e abbiamo avuto la forza di battere il Portogallo, abbiamo fatto una grandissima gara anche se abbiamo sprecato un po’ troppo sotto porta. Volevamo fortemente questo risultato.
Il campo ha detto che siamo stati superiori, abbiamo vinto 3-1 e la prestazione di tutti è stata eccezionale. Volevamo assolutamente passare il turno.
Giovedì c’è la Spagna, questo è un torneo che si gioca in dieci giorni. Non abbiamo nemmeno il tempo di riposare, ma battere il Portogallo ai quarti ci darà la carica per affrontare la Spagna e disputare una grandissima partita. Le chance di vincere le abbiamo, perché siamo uniti e vogliamo fare bene: è una partita secca, le chance sono 50 e 50. Anche se la Spagna ha un potenziale incredibile.

Alessandro Patias, giocatore Italia
E’ una vittoria importantissima, sapevamo che la nostra strada dopo aver perso con la Russia il primo posto nel girone sarebbe stata ancora più dura pur essendo consapevoli che tutte le sfide sono difficili. Sapevamo di dover giocare una partita difficilissima, abbiamo affrontato tante volte il Portogallo ed è una grande squadra: alla fine con sofferenza, rabbia e cattiveria siamo riusciti a ottenere un risultato positivo e conquistare questa semifinale. Abbiamo avuto tutti tante occasioni, non solo io, purtroppo non sono riuscito a mettere prima la palla dentro…ma alla fine quando soffrivamo tanto sono riuscito a fare il terzo gol, che è stato importantissimo. Ho segnato io, ma la cosa più importante è che abbia vinto l’Italia, sono felicissimo per questo traguardo importantissimo. Questa sera si festeggiamo molto poco, ci rilassiamo un po’, scarichiamo la tensione della partita. Dobbiamo pensare subito alla Spagna, sono una grande squadra, ma io dico che Russia, Portogallo, Spagna e Italia sono tutte praticamente allo stesso livello. Sono partite difficilissime, ma sei dai tutto e giochi la partita perfetta, ce la puoi fare. Dedico la semifinale a tutti quelli che mi vogliono bene, che tifavano per me. 

Jorge Braz, Ct Portogallo
Ci sono stati alcuni errori nei momenti importanti della partita, ecco spiegato questo risultato. Anche quando la palla ce l’avevamo noi,avremmo potuto segnare ancora e sarebbe potuta essere una partita diversa: l’avremmo controllata, avremmo acquistato fiducia. E’ un vero peccato.
Il leader sono io e sono io che mi assumo la colpa, non c’è bisogno di cercare colpevoli. Sono il responsabile di questa nazionale, sono stati una squadra fantastica, una grande squadra in queste tre settimane, un comportamento perfetto, hanno fatto tutto ciò che potevano. Si sono preparati bene e hanno disputato due o tre buone partite. Ma non è stato abbastanza. Sono molto, molto, molto deluso, penso che sia la più grande delusione della mia vita. 

João Benedito, portiere Portogallo
Non c’è molto da spiegare ed è molto difficile per me cercare di analizzare questa partita in modo freddo e razionale. Siamo molto rattristati per la sconfitta ed è troppo presto per accantonare le sensazioni che abbiamo e parlare con precisione di cosa sia andato storto stasera. Durante la partita abbiamo avuto le nostre occasioni per segnare e loro hanno avuto le loro. 
E’ stato un incontro molto equilibrato ma purtroppo ancora una volta abbiamo fallito. Siamo tristi, questo è vero, ma impararemo da quello che è accaduto qui, alzeremo la testa e inizieremo a pensare alle prossime battaglie. Faremo tutto ciò che è in nostro potere in modo che questo non accada ancora.