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L'Italia esagera, 7-0 al Giappone

Ad Asti, finisce in trionfo la prima amichevole degli Azzurri che travolgono la squadra di Miguel Rodrigo: Fortino (tripletta), Forte (doppietta), Romano e Patias a segno per la nazionale di Menichelli.

L'Italia esagera, 7-0 al Giappone
L'Italia esagera, 7-0 al Giappone ©Paolo Cassella/Divisione Calcio a 5

La stagione 2011/2012 della nazionale italiana di futsal si apre con una vittoria rotonda e convincente. Al Palasanquirico di Asti, di fronte a oltre 1.200 spettatori, gli Azzurri travolgono 7-0 il Giappone nella prima delle due amichevoli tra le due squadre. A timbrare il primo cartellino per l’Italia, che a febbraio sarà impegnata in Croazia nel Campionato Europeo UEFA di futsal, sono Rodolfo Fortino (tripletta), Marcio Forte (doppietta), Sergio Romano e Alessandro Patias.

Menichelli parte in quintetto con Stefano Mammarella, Forte, Romano, Vampeta e Patias, nuovo idolo del Palasanqurico; l’Italia, invece, inizia con il piede sull’acceleratore. Il primo pericolo per la porta di Fujiwara arriva dopo poco più di un minuto: dopo aver saltato di netto Takahashi, Vampeta serve Patias, che però si vede sbarrare la strada da Fujiwara. E’ solo il preludio al gol del vantaggio che arriva sull’angolo che ne consegue: Forte recupera un pallone sulla tre quarti e scaglia il destro all’angolino alle spalle del numero 12 giapponese. Ancora Italia pericolosa sull’asse Vampeta-Patias, ma sul neo acquisto dell'Asti è ancora bravo il portiere nipponico.

Entrano in campo, tra gli altri, l’esordiente Giuseppe Mentasti e Fortino, con quest’ultimo che ha subito l’occasione di concludere a rete, sul preciso rilancio con le mani di Mammarella, ma c’è ancora la mano di Fujiwara (con l’aiuto del palo esterno) a salvare la porta nipponica. Al 7’18’’ la prima occasione pericolosa prodotta dal Giappone con Hoshi, ma il destro del numero 9 della squadra di Rodrigo è ben respinto da Mammarella.

Il Giappone sembra prendere fiducia: Henmi prova a sfruttare una palla vagante all’interno dell’area azzurra e cerca il tocco a superare Mammarella, ma il portiere del Montesilvano è bravo a rimanere in piedi e a chiudere lo specchio. Poca fortuna anche per il destro di Osodo che finisce a lato di poco. Nel momento migliore del Giappone, l’Italia raddoppia con una straordinaria ripartenza: Vampeta, con l’esterno destro, offre uno splendido assist a Romano, che in scivolata batte Fujiwara sotto la traversa.

Per il Giappone, neanche il tempo di riorganizzarsi, che arriva anche il terzo gol: Fortino, capocannoniere dello scorso campionato di serie A, si avventa come un falco sul pallone servito in verticale da Lima e vince il rimpallo con il numero 12 del Giappone, con la sfera che si infila lentamente in rete.

Nella ripresa il ritmo cala inevitabilmente, ma l’Italia mantiene saldamente il comando delle operazioni: dopo una conclusione alta di Kamisawa, gli azzurri tornano a produrre azioni pericolose. Inizia Vampeta, che con una “puntata” impegna Fujiwara prima del tap in volante provato da Romano e finito alto. Al 7'20’’, invece, arriva la doppietta di Marcio Forte, che riceve un pallone da Bertoni, se lo porta avanti con la suola e in diagonale fa ancora secco il portiere giapponese.

Per poco non trova il gol anche Mentasti, ma Fujiwara si oppone alla grande: altrettanto straordinario è il riflesso di Mammarella sulla conclusione di Harada. In 35 secondi, poi, l’Italia arrotonda ulteriormente il risultato: prima è Patias a far esplodere il palazzetto di Asti su imbucata di Vampeta, poi è Fortino a realizzare la sua doppietta personale su assist di Lima. I minuti finali sono una passerella: c’è tempo per l’ingresso in campo del giovane Marcello Latino (Acireale) al posto di Mammarella, per un tiro libero fallito da Gabriel Lima e, soprattutto, per la tripletta di Fortino, che gira in rete un angolo di Forte, l'altro mattatore del match. Lo spettacolo, però, non finisce qui. Domani si replica.